La Lettonia supera l’Italia nella gara valevole per le posizioni dal 5 all’8 grazie ad una migliore percentuale da tre punti, 15/31 (48%) contro l’11/32 (34%) dell’Italbasket ed una migliore percentuale anche da due punti, 20/28 (71%) contro il 19/33 (58%) della squadra di Gianmarco Pozzecco. Agli azzurri non basta una supremazia a rimbalzo, 34 carambole catturate contro le 26 della squadra di Luca Banchi ed un minor numero di palle perse, 12 contro le 14 della compagine lettone. Di seguito le pagelle del match:

 

ITALIA:

Luigi Datome 7: Alla penultima partita in carriera è il migliore degli azzurri, il mattatore dell’Italbasket gioca una prova solida su entrambe le metà campo, chiudendo a 20 punti con un 7/10 dal campo

Nicolò Melli 7: Ancora un’altra partita da leader per il centro dell’Italbasket, sempre un fattore sotto i tabelloni sia in attacco che in difesa e sfiora la doppia-doppia con 11 punti e 9 rimbalzi

Achille Polonara 5: Questo non sembra proprio essere il suo Mondiale, noi riesce in nessun modo a ferire gli avversari dietro l’arco dei tre punti ed anche nella fase difensiva fatica, produce appena 4 punti con un 2/6 dal campo

Marco Spissu 5,5: Bene in attacco, dove nel finale prova a tenere in piedi gli azzurri con due triple consecutive, troppi alti e bassi per lui in difesa, registra 10 punti e 7 assist

Stefano Tonut 6: In attacco è incostante, producendo 11 punti ma con un 4/11 dal campo, mentre la sua partita nella metà campo difensiva è buona

Mouhamet Diouf S.V. Appena 3 minuti in campo

Simone Fontecchio N.E.

Alessandro Pajola 6: In fase offensiva ancora una volta fatica ad incidere, dove produce 5 punti ma con un 2/5 dal campo ed in difesa come al solito fa il suo

Gabriele Procida 6,5: Uno dei più positivi dell’Italbasket, attento e concentrato in fase difensiva ed in attacco è un fattore con 8 punti e 4 rimbalzi

Giampaolo Ricci 5,5: Bene in attacco dove produce 8 punti e 3 rimbalzi, mentre fatica a trovare continuità nella metà campo difensiva

Luca Severini 5,5: In 9 minuti in campo non riesce ad incidere

Matteo Spagnolo 6: Nei minuti in cui è in campo disputa una discreta partita dove produce 4 punti e 2 assist

coach Gianmarco Pozzecco 5: La squadra parte bene, ma si disunisce perdendo concentrazione ed attenzione nella ripresa ed ora dovrà giocarsi la sfida per il settimo/ottavo posto

 

LETTONIA:

Andrejs Grazulis 8: Il giocatore di Trento disputa una sfida straordinaria dove dove domina sotto i tabelloni ed anche in difesa fa la differenza, chiude a 28 punti e 6 rimbalzi

Rodions Kurucs 6: Partita senza infamia e senza lode, dove risponde presente in attacco quando viene chiamato in causa producendo 4 punti e 3 assist ed in difesa è sempre attento e concentrato

Aigars Skele 6,5: Parte inaspettatamente in quintetto e disputa una buona sfida dove è uno dei più positivi in attacco sfiorando la doppia-doppia con 12 punti e 9 assist

Rolands Smits 6: Discreta sfida la sua, dove protegge bene il ferro in fase difensiva ed in attacco fa il suo con 6 punti e 2 rimbalzi

Kristers Zoriks 6: In 9 minuti in campo produce 2 punti ed 1 assist

Davis Bertans 6,5: Non scintillante come le altre sfide del Mondiale, fatica molto in entrambe le metà campo e solo nel finale riesce a mettersi in luce con una tripla che indirizza la partita, chiude a 9 punti, 5 rimbalzi e 2 assist

Dairis Bertans N.E.

Klavs Cavars N.E.

Arturs Kurucs 6,5: Anche lui uno dei più positivi nella compagine di Luca Banchi, in attacco un fattore con 9 punti e 2 rimbalzi ed in difesa disputa una discreta partita

Arturs Zagars 6,5: Il giovane esterno lettone oggi non brilla come suo solito, ma nonostante la giovane età (è un classe 2000) ben figura ancora una volta chiudendo a 10 punti e 6 rimbalzi

Anzejs Pasecniks N.E.

Arturs Strautins 6: Gara in cui si limita a rispondere presente quando viene chiamato in causa dove produce 7 punti e 4 rimbalzi ed in difesa la sua partita è positiva

coach Luca Banchi 7: La sua Nazionale dopo aver stupito tutti fin’ora continua a sognare, altra vittoria convincente ed ora potrebbe chiudere il suo primo Mondiale della storia in quinta posizione

 

Nell’immagine Gabriele Procida, foto Ciamillo-Castoria

Valerio Laurenti