Reyer in totale emergenza a Belgrado per sfidare l’Hapoel di Tel Aviv sul neutro della Stark Arena. Senza Spissu, De Nicolao e Simms gli oro-granata lottano 3 quarti prima di crollare sotto i colpi israeliani, che arrivano a quota 100. Finisce 100-81.
CRONACA
Parte bene Venezia portandosi nei primi 2 possessi sul 2-5 grazie a Tucker e Brown, ma un 9-0 firmato Alexander, Munford, Angola fa 11-5 dopo circa 4’20” con Spahija costretto a chiamare time out. Con Casarin e e Tessitori gli oro-granata restano a contatto sul -5, Wiltjer dall’arco punisce, Tucker impatta a 17 e Casarin fa 17-20 con O’Connell che allunga sul 17-22. Alexander apre con altri 2 punti ed Holland impatta prima di una gran bomba di O’Connell. Wiltjer tiene la Reyer avanti ma Holland fa +1 dei padroni di casa con fallo offensivo dello stesso canadese. Ancora Holland a canestro, brutta persa di Casarin sull’azione offensiva e cesto del +3 israeliano con Spahija che ha fermato nuovamente la partita. Holland on fire fa +6, Brown accorcia, Brooks segue il rimbalzo offensivo e affonda al volo l’inchiodata del -2 che costringe Franco a fermare il match. 2 liberi di Holland poi 3 di Parks ed Holland ancora a segno. Tucker colpisce dall’arco e sorpassa, altri 2 dell’americano che si carica la squadra sulle spalle e segna il +4 con time out Hapoel. Parks difende, attacca, segna il +6, persa Reyer di Tessitori e Hoard mette nel poster Parks. Recupero dell’azzurro, O’Connell affonda di prepotenza il +6. All’intervallo è 41-47 Reyer. Tessitori fa +8, Angola e Brooks dall’arco si rispondono, Hoard fa 2/2 in lunetta, Tessitori schiaccia, +6 Venezia. Brown colpisce, Munford risponde, rubata e canestro di Alexander, Tucker in lunetta fa 2/2, canestro in touchdown di Hapoel e poi persa Reyer. Hoard fa -2, altra bomba di Tucker che poi fa +7. Time out televisivo. Bar Timor impatta con un 7-0 israeliano che spinge Spahija al time out. 3 perse consecutive di O’Connell che esce. Zalmanson va in lunetta e fa 1/2, Angola trova i liberi del +3 israeliano, la Reyer è in rottura prolungata. Parks fa -1, ma Munford trova il +3. La Reyer continua la sua rottura offensiva, parte la 4×100 israeliana che fa +6 con Munford. Tessitori assorbe il contatto, subisce fallo e fa -3 Reyer, Parks ruba e affonda la bimane per il -1 che forza la sospensione israeliana. Alexander da 2 segna, Hoard fa +5. Tessitori e Brown a segno, Munford da 3 fa +8. Doppia cifra di vantaggio grazie a Hoard, Timor fa +12. Persa Reyer, l’Hapoel chiude la partita toccando il +16. Ultimi 2′ di garbage time, Munford crivella da fuori per il +19.
CHIAVI
La Reyer gioca 30′ di buona pallacanestro prima di cedere di schianto all’energia di un Hapoel praticamente perfetto negli ultimi 10′. La chiave del match sta tutta nell’energia messa in campo dagli israeliani con Venezia che ha pagato a carissimo prezzo le 3 assenze pesantissime di De Nicolao, Simms e Spissu. Nel primo tempo la squadra oro-granata ha le qualità e le capacità per fare male ad una squadra israeliana che va a strappi e soffre parecchio in difesa le giocate di Tucker ed un Brooks solido: nel terzo periodo sono le palle perse a far mettere la testa avanti a Munford e compagni, che non perderanno più il controllo. Energia che si traduce in lucidità, rimbalzi e qualità: il 32-16 degli ultimi 10′ sta racchiuso in queste situazioni. 56% da 2, 50% da 3, 38 rimbalzi, 25 assist ed un ritmo infernale, tutti numeri che stendono la Reyer e la avvicinano all’eliminazione.
QUI le statistiche
QUI la classifica
QUI il prossimo turno
Daniele Morbio
Foto credit Hapoel Tel Aviv (in foto il pre-partita)