È vero tonfo Virtus Bologna. Alla Sinan Erdem Sports Hall l’Efes annienta la Segafredo per 99-75.
Partita senza storia, con i turchi sempre costantemente in controllo. Dopo i primissimi minuti di studio, i padroni di casa hanno preso il largo e hanno incrementato il proprio vantaggio fase dopo fase.
La Virtus – come a Belgrado contro il Maccabi – è apparsa stanca, sulle gambe e con le idee annebbiate da una chiara mancanza di energia. Banchi ha provato a mescolare le carte in tavola, almeno all’inizio, proponendo un quintetto “inedito” con Polonara e Zizic nello starting five, a discapito dei solito Shengelia e Dunston.
La Segafredo ha difeso male, concedendo troppo all’Efes, ma soprattutto ha attaccato senza costrutto. Tantissime le palle perse, un dato quasi da record e percentuali bassissime. Oltre a ciò il divario di rimbalzi in attacco è stato netto (13-7). Ma questo è dovuto dalla mancanza di benzina da parte degli uomini di Banchi.
La Virtus è alla prima doppia sconfitta di fila in stagione in EuroLeague e a questo punto è chiaro che dovrà guardarsi alle spalle. Le inseguitrici hanno iniziato a marciare, in particolare Panathinaikos, Fenerbahce e Maccabi.
Questa sera per la Virtus ci sono 14 punti di Lundberg, 12 di Mickey e 10 di Belinelli.
Per l’Efes arrivano 26 da Thompson, 21 da Bryant, 11 da Larkin e 10 da Jones.
La cronaca
Dopo un avvio di studio, l’Efes prova a fare la voce grossa. Sfruttando la pochezza offensiva della Virtus e le tante, troppe, palle perse dei bianconeri, i padroni di casa imbastiscono il primo tentativo di fuga che è suggellato dal 26-15 al termine del primo quarto.
Nel secondo quarto la musica non cambia per niente. Anzi l’Efes aumenta ed incrementa il proprio vantaggio spinta dalle percentuali basse della Virtus.
Thompson, Bryant e Larkin fanno il vuoto e l’Efes all’intervallo ci va avanti 50-29.
Al rientro in campo la Virtus continua a subire a rimbalzo, ma è un po’ più precisa in attacco. Il divario rimane ampio ed invariato: al 30’ l’Efes conduce 73-54.
Le V Nere provano il tutto e per tutto nel finale, ma non vanno oltre al ritorno sul -15. L’Efes controlla e mantiene saldo il proprio vantaggio: finisce 99-75.
QUI le statistiche complete del match
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Shengelia, foto Ciamillo-Castoria