Quattordicesimo round di Eurolega, la Segafredo scende in campo alla Buesa Arena di Vitoria contro il Baskonia per cercare di interrompere la serie negativa di tre sconfitte consecutive in trasferta, quelle di Madrid, Atene (sponda Panathinaikos) e Monaco di Baviera.
Il problema principale di coach Luca Banchi per quella di stasera e per le successive gare, sarà di dover gestire al meglio le energie del reparto lunghi, in primis per l’infortunio di Jordan Mickey che dovrà rimanere fermo in infermeria per almeno quattro settimane, ed anche per la situazione di Achille Polonara che, seppur pienamente rientrato nei ranghi, non può ancora garantire un impiego a tempo pieno, per via della lunga assenza dalle competizioni. Il suo inserimento andrà gestito in modo graduale, probabilmente con maggiori minuti in campionato, dove la fisicità è oggettivamente più bassa rispetto al torneo continentale.
La società, nelle parole dell’AD Luca Baraldi, ha fatto chiaramente intendere che al momento non sono previsti arrivi dal mercato, nonostante l’emergenza sia comunque un dato oggettivo, specialmente pensando all’età di alcuni elementi come Brian Dunston, a cui giocoforza verrà chiesto un maggiore minutaggio in campo per ovviare all’assenza di Mickey.
La speranza che nasce dalla situazione di emergenza che si è creata, è che Devontae Cacok possa finalmente mostrare miglioramenti importanti rispetto a quanto visto sin ora; il ragazzo si è dimostrato volenteroso e disposto al lavoro in palestra, ma deve colmare velocemente quelle lacune del gioco europeo, ora serve più che mai alla squadra un suo apporto concreto, come i minuti visti contro Milano.
La buona notizia per la Segafredo viene dall’infermeria, dove pare ormai recuperato e pronto a tornare in campo Alessandro Pajola, il ragazzo di Ancona manca parecchio al gruppo con la sua aggressività difensiva che spesso è servita da esempio ai compagni.
Quella di stasera è l’ennesima gara difficile di Eurolega, semmai ve ne fosse una semplice nel massimo torneo continentale. I ragazzi di coach Ivanovic sono in una fase estremamente positiva della stagione, hanno vinto gli ultimi sette incontri degli otto disputati. Da quando il tecnico montenegrino si è seduto sulla panchina della squadra di Vitoria, sono arrivati successi di grande prestigio, battute in successione Partizan, Olympiacos, Barcellona, Asvel, Valencia, Fener e Stella Rossa, con l’unica sconfitta rimediata fra le mura amiche contro il Monaco francese di Mike James.
Ivanovic, dopo la negativa esperienza di Belgrado con la Stella Rossa, ha ritrovato in terra basca la propria verve, portando i suoi ad una sola vittoria di distanza dalla Segafredo, che questa sera dovrà così difendere il proprio terzo posto.
Nel roster del Baskonia milita una vecchia conoscenza del pubblico bianconero, quel Nico Mannion che a Bologna ha trovato più difficoltà e guai fisici di gioie e soddisfazioni. Il ragazzo è stato davvero sfortunato nel periodo bolognese, il divorzio dopo due anni molto travagliati è stato inevitabile, al figlio di Pace serviva una nuova esperienza per azzerare tutto e ricominciare. Nonostante il cambio di maglia, la situazione non sembra essere migliorata più di tanto, il suo impiego, sia nel campionato spagnolo che in Eurolega è piuttosto limitato. In Europa al momento viaggia con 5,9 punti di media e 2,5 assist in meno di 14 minuti. Ultimamente ci sono però diverse voci che lo vogliono in uscita dal club, evidentemente Ivanovic non lo ritiene idoneo al suo gioco.
Tornando alle notizie di casa Virtus, coach Banchi ha dichiarato di aspettarsi l’ennesima gara dura, contro una formazione in ottima forma, che fa dell’atletismo e della precisione balistica il proprio punto forte. La Segafredo dovrà essere molto brava a contrastare gli esterni baschi, mettendo in campo la difesa asfissiante già vista in altre occasioni, mentre sotto le plance, i lunghi bianconeri dovranno occupare quanto più spazio possibile per limitare al massimo le carambole offensive che sono sempre fonte di pericolose seconde opportunità.
Palla a due alle ore 20,30 agli ordini del lettone Oleg Latisevs, del serbo Uros Nikolic e del croato Denis Hadzic, diretta televisiva su SKY sport e DAZN, mentre la voce di Dario Ronzulli racconterà la cronaca dell’incontro dalle frequenze di Radio Nettuno Bologna Uno.
Alessandro Stagni
Nell’immagine, l’assente di questa sera, Jordan Mickey (Foto Ciamillo Castoria)