Probabilmente siamo qua a commentare la prima vera brutta sconfitta della Virtus Bologna in EuroLeague in questa stagione. Al BMW Park la Segafredo cade 90-76, sotto i colpi di un Bayern Monaco che è riuscita a fare una prestazione granitica nonostante le defezioni. Infatti, se da una parte Banchi ritrovava Cordinier e Mickey, dall’altra Laso doveva fare a meno di Obst, Lucic e Bolmaro oltre che perdere per infortunio anche Wimberg dopo solo 7’.
La Segafredo aveva approcciato alla partita come meglio non avrebbe potuto. I primi 15’ sono stati pressoché perfetti, tanto che Belinelli e compagni trovano anche il +15. Poi nei 5’ prima dell’intervallo cambia la musica. Ibaka sale in cattedra, la Virtus si disunisce in attacco, perde troppi palloni ed i baveresi rientrano. Da -15 all’intervallo ci vanno sul -2. Poi nella ripresa qualche minuto di batti e ribatti e poi i Laso’s boy mettono il naso davanti e quel vantaggio lo hanno mantenuto con grande merito fino alle fine della contesa.
La fisicità, la qualità dei lunghi del Bayern ha fatto la differenza. La Segafredo ha sofferto il tonnellaggio avversario, in particolare dell’esperto Ibaka.
Ma il calo della Virtus dopo il 15’ è stato evidente e doloroso.
Per il Bayern arrivano 22 punti – con 12 rimbalzi – di Serge Ibaka, 13 di Sylvain Francisco, 12 di Devin Booker, 12 di Carsen Edwards e 10 di Isaac Bonga.
Per la Virtus ci sono 22 punti di Belinelli, 15 di Shengelia e 10 di Dunston.
La cronaca
L’avvio di gara è equilibrato anche se la Virtus prova sin da subito ad imporsi. Smith si “scaviglia” ed è costretto al cambio, ma Dunston e Hackett fanno la voce grossa: dopo 6’ la Segafredo conduce 15-10. I primi 10’ si chiudono sul 28-20 in favore delle V Nere.
La Virtus continua a giocare in maniera impeccabile. I giochi dentro-fuori della Segafredo danno i propri frutti tanto che a 5’ dall’intervallo è avanti 39-26.
Poi però la Virtus si spegne in attacco, perde qualche pallone di troppo ed il Bayern prima dell’intervallo torna a contatto: all’intervallo Ibaka porta i bavaresi sotto di sole due lunghezze sul 46-44.
Prima dell’intervallo la partita era tornata equilibrata e sull’equilibrio si è giocato il terzo quarto. Il Bayern per grazie ad uno strepitoso Ibaka mette il naso davanti e chiude i primi 30’ in vantaggio sul 70-66.
L’energia viene sempre meno per la Virtus. Ne approfitta il Bayern che vola e conquista il referto rosa con un netto 90-76.
QUI le statistiche complete del match
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Shengelia, foto Ciamillo-Castoria