BOLOGNA – La Virtus Bologna si regala una notte di EuroLeague dalla mille emozioni. Con un 73-63 la Segafredo batte l’ASVEL e lo fa dopo averle vissute tutte. Prima le V Nere hanno provato a scavare il solco, poi si sono completamente spente, hanno toccato con mano il baratro e poi quando le energie sembravano a zero ecco la reazione.
L’eroe? Achille Polonara. MVP assoluto della partita, protagonista nel quarto quarto. L’anconetano ha dato energia e linfa vitale alla Virtus quando sembrava non ne averne più.
La Virtus non è stata brillante, ma alla fine l’ha spuntata e torna al secondo posto della classifica. Le assenze di Shengelia e Dobric hanno pesato, così come per l’ASVEL quella di De Colo.
È stata una partita sofferta, brutta e sporca. A tratti si è visto un basket impreciso, tante le palle perse e soprattutto gli errori. Ma l’ultimo quarto è stata pura adrenalina per i colori bianconeri. Polonara con al seguito Hackett, Pajola e Belinelli ha trascinato tutto il popolo virtussina ad un’altra grande vittoria.
Per la Virtus ci sono 19 punti di Hackett, 18 di Belinelli e 12 di Cordinier.
Per l’ASVEL arrivano 17 da Fall e 14 da Lee. 

La cronaca 

La Virtus Bologna sin dai primi minuti prova a mettere il naso davanti, ma complici qualche errore e basse percentuali al tiro non riesce a scappare. Nella seconda metà del primo quarto però la Segafredo – ruotando anche con gli uomini della panchina – trova il +10 sul 17-7. Al termine del primo periodo il punteggio dice 19-10 in favore dei padroni di casa.
La ripresa dei giochi però sorride tutta all’ASVEL. I francesi sfruttando le ingenuità offensive e anche difensive della Segafredo tornano a contatto. Fall a 3’ dall’intervallo segna il canestro del pareggio a quota 24.
La Virtus è completamente bloccata in attacco. L’ASVEL non spreca l’occasione è va negli spogliatoi per l’intervallo in vantaggio sul 32-27.
Al rientro in campo la Virtus non mostra segni di ripresa. Anzi continua a soffrire in difesa contro Fall ed in attacco non trova la via del canestro. L’ASVEL supera la doppia cifra di vantaggio sul 50-39.
Al termine dei primi 30’ l’ASVEL conduce 54-45.
Il quarto quarto la Virtus lo comincia con qualche disattenzione di troppo. Poi però le V Nere spinte da Hackett, Lundberg e soprattutto Polonara tornano a contatto e addirittura in vantaggio sul 60-56 a 3.30 dalla fine.
La Virtus con Polonara e Hackett mantiene il vantaggio e vince 73-63. 

QUI le statistiche complete del match 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Hackett, foto Ciamillo-Castoria