Le parole del coach di Milano Ettore Messina dopo il successo in Euroleague contro il Baskonia:
“Bella vittoria, abbiamo giocato una buona partita offensiva, ha vinto la squadra che ha fatto meno pause difensive. Tutti hanno dato il loro contributo, siamo molto contenti della prestazione di Johannes Voigtmann, siamo felici perchè è un ragazzo eccellente che lo meritava, abbiamo visto il giocatore che aveva giocato per tanti anni a Mosca ad altissimo livello. Siamo felici anche perchè abbiamo battuto una squadra eccellente che è nella prima parte della classifica di Eurolega, con il recupero di Marcus Howard dall’infortunio alla caviglia ed ha giocato, con il roster al completo e che ha il migliore attacco dell’Eurolega. Queste sono il tipo di vittorie che ti permettono di avere fiducia e speranza nel futuro. Dobbiamo guardare avanti e cercare di fare il meglio possibile, prepararci per fare bene in Italia, che adesso è l’obiettivo più importante e fare tesoro di quanto sta accadendo in vista del futuro. Su Napier, è arrivato sabato sera ed ha fatto un allenamento tra la partita di domenica e stasera. L’impressione è che ha uno che ha la personalità ed i fondamentali per tenere la palla in mano nei momenti turbolenti. Ha fatto un primo tempo normale, ha cercato di capire i compagni, nella partita è cresciuto e poi oltre a passarla ha fatto canestri importanti. Mi ha dato la sensazione di non essere mai in affanno ed è una cosa importante. Speriamo che le impressioni di stasera le confermi andando avanti. Ha un pedigree importante, due titoli universitari, prima scelta, il ruolo di primo cambio di Lillard e Mccollum. Io ricordo quando ero a San Antonio, io facevo lo scout delle partite di Portland ed era un problema accoppiare difensivamente Napier, che entrava in campo ed in venti minuti faceva 15 punti, me lo ricordo molto bene. Diamogli tempo di capire in che mondo si trova. Kyle Hines è stato monumentale, ha fatto un altra grande partita da Kyle Hines e non smetterà mai di stupirmi. È stato un perno importantissimo”.
