Un finale da cuori forti, Shields segnando due tiri liberi a 6 secondi dalla fine, prende l’Olimpia per mano e la porta alla vittoria più importante, in questo delicato momento per i colori biancorossi.  L’Olimpia Milano nel giorno più difficile della sua stagione trova quell’equilibrio che tante volte è mancato sia in campionato sia in Europa. Una vittoria meritata per Milano che deve significare un cambio di passo. Finisce 82-80.

 

La cronaca

Un primo quarto giocato ad un ritmo elevato per due squadre che sembrano non risentire delle fatiche europee. E’ della Virtus la prima fuga in avanti con Belinelli e Polonara che con due triple consecutive mettono 7 punti di vantaggio a favore degli ospiti. Milano reagisce e torna a meno 2 sbagliando il tiro finale di Hall che avrebbe permesso il pareggio. Un 5/9 da tre per Bologna contro un 3/9 per i padroni di casa il tema di questi primi dieci minuti. Nel secondo quarto, dopo quattro minuti di gioco arriva il pareggio milanese (31-31) con due punti di Melli dopo una palla recuperata di Ricci. Due triple, Bryant e Abbas per il + 6 Bologna trovano la risposta prima di Voigtmann poi di Melli con Banchi che chiama un time-out sul 36-37 a 4’33’’ dal riposo. Sorpasso Olimpia con una tripla di Flaccadori (39-37), adesso l’Olimpia è 6/13 da tre contro 7/13 per Bologna. L’urlo del capitano per il 6-0 (da solo), la Virtus non sta a guardare, ma alla fine del  primo tempo  Olimpia avanti 48-44. Un parziale (8-2), in avvio di terzo quarto per l’Olimpia  per il + 10 (56-46). Milano trova movimenti offensivi frutto di una difesa che infastidisce e non poco la Virtus. Dal possibile +15 Olimpia, con tripla di Shields sbagliata, alle due triple consecutive di Belinelli che valgono il 67-61 a 2’32’’ dalla fine del terzo quarto. Con un parziale di 0-10 la Virtus rientra sul 67-65 quando mancano 10’ minuti alla fine. Un testa a testa entusiasmante che vede poi la vittoria per l’Olimpia.

 

Qui i tabellini della partita

 

Foto Ciamillo Castoria

 

Gianfranco Pezzolato