Una tripla di Napier, e successivo libero realizzato, porta l’Olimpia sul + 14, quando mancano circa 4′ minuti alla sirena e per Trento nonostante la voglia di provarci , non c’è più niente da fare. Gara tre è dell’Olimpia che vince la partita e si porta sul 2-1 nella serie.

Ritmi elevati per quasi tutta la partita, staserà è la difesa di Milano, che fa la differenza, oltre alla presenza di Hines a rimbalzo.

Non una grande precisione al tiro da parte delle due squadre, ma del resto quando si pensa e si accetta la velocità è difficile avere anche le percentuali buone,

 

Un primo quarto con punteggio bassi e diversi errori al tiro per Milano 1/7 da tre che  però si prende 5 rimbalzi offensivi con un super Hines che domina in questi primi dieci minuti.

Nella seconda frazione il ritmo aumenta e salgono in cattedra gli attori previsti, nel primo tempo Hubb segna 12 punti con 4/9 da tre e Napier che segna 11 punti con 3/4 da tre. Differenza nei rimbalzi con  Milano che ne prende 22 di cui 5 offensivi e Trento solo 13 di cui 1 offensivo.

Nel terzo quarto l’Olimpia prova la fuga ma Trento risponde e rimane nella partita, ritmi sempre elevati e percentuali basse, per Trento che tira da tre con 9/26 e 6/16 per l’Olimpia.

 

 

La cronaca

Milano, si presenta senza Shields, fuori per affaticamento muscolare, al suo posto rientra in gioco Maodo Lo. Trento parte subito forte, con un 9-2 firmato Mooney e Baldwin, coach Messina. chiama time-out ,per cercare di fermare l’inerzia dei padroni di casa, dopo 4 minuti di gioco.

Hines recupera due rimbalzi nel cuore della difesa della Dolomiti, che trasforma per il 12-11, con un parziale 0-6 per l’Olimpia.

Sbaglia Hubb, Flaccadori non supera la meta campo nel tempo consentito, (altra palla persa per Milano e sono 3), sbaglia ancora Trento.

Non sbaglia Voigtmann su assist di Hines per il vantaggio Milano. Ancora Hines da due, per il 12-15, che vale il break di 0-10 per l’Olimpia. E’ Tonut che si prende la linea di fondo e porta avanti i suoi per chiudere la prima frazione sul 15-17.

Nel secondo quarto si alza il ritmo, Trento aumenta la sua aggressività difensiva e soprattutto entra con maggiore facilità nella difesa milanese. Dopo i primi cinque minuti, Trento è avanti di cinque punti. Sono già 9 i punti di Hubb e 8 quelli di Mooney mentre per Milano, Hines con 8 e sono 7 per Mirotic.

Un’altra palla persa, la sesta per Milano, successivo canestro di Forray per il 33-26, con un parziale di 7-0 per i padroni che viene interotto da Melli con un canestro da due punti.

Hubb, a segno,  con la quarta tripla nel primo tempo,  risponde Hall sempre da tre e poi Napier attacca il canestro con l’Olimpia che torna a meno 3.

Stavolta è coach Galbiati che chiama un time-out, dopo una frazione spettacolare e dal ritmo elevato accettato da tutte e due le squadre.

Napier mette la tripla per il 38 pari, suoi 8 punti consecutivi per il break milanese del 0-10. Dopo il primo tempo risultato sul 38-40 con il canestro in penetrazione di Hall.

Si apre il terzo quarto con il massimo vantaggio (+6) Olimpia grazie ad una tripla di Napier per il 41-47, risponde subito Baldwin sempre da tre.

Segna il suo primo canestro Hommes nel terzo quarto. Hall per Mirotic che segna per il  47-53.

Entra in campo Bortolani, segna da tre Melli per il 49-56 Olimpia.

Baldwin per Biligha nel cercare di fare male alla difesa milanese, risponde Melli che cerca di schiacciare in testa a Biligha non segna e non trasforma neanche i due liberi per il fallo subito.

Biligha con una tripla dall’angolo riporta Trento alla fine del terzo quarto sul 54-58.

E’ negli ultimi dieci minuti che Milano arriva sul + 10, quando mancano 8 minuti alla sirena finale, cerca Trento di rientrare ma gara tre è dell’Olimpia.

 

 

Qui le statistiche del match

 

Nell’immagine Kyle Hines, Foto Ciamillo Castoria

 

Gianfranco Pezzolato