La Virtus Bologna fa bottino pieno alla Segafredo Arena e conquista anche gara2: Tortona battuta 83-77.
È una vera partita da playoff, maschia dove non c’è stata esclusione di colpi. La Virtus ha messo sul parquet tutta la sua fisicità, ma la Bertram ha retto l’urto e in qualche frangente ha imposto la sua che non è da meno. La squadra di De Raffaele ha giocato a viso aperto, proprio come avvenuto in gara 1 e lo ha fatto nonostante tutte le difficoltà fisiche che aveva come l’assenza di Severini e la scarsa condizione di Kamagate.
La Segafredo – ancora priva dell’influenzato Shengelia e con Dobric quindi l’altro straniero lasciato ai box – l’ha vinta grazie ai propri lunghi (Mickey e Dunston su tutti) e ovviamente grazie all’ennesima prestazione maiuscola di Belinelli.
Ora la serie si trasferisce al PalaFerraris di Casale Monferrato, campo di casa di Tortona dove sicuramente ne vedremo delle belle. Derthona venderà cara la pelle e non vorrà uscire 3-0. La Virtus invece vorrà assicurarsi il passaggio del turno senza gare aggiuntive.
Per la Virtus ci sono 22 punti di Belinelli, 17 di Mickey e 14 di Cordinier.
Per Tortona invece arrivano 14 da Strautins, 13 da Obasohan e 10 da Baldasso.
La cronaca
L’avvio di gara è estremamente equilibrato. Nessuna delle due squadre riesce ad imporsi e si battono colpo su colpo. Il tap-in vincente di Pajola sulla sirena sancisce il 18-14 al termine del primo quarto.
Nella prima metà del secondo quarto la Virtus stringe le maglie in difesa e capitalizza in attacco. Trova un parziale di 8-0 nei primi 4.30 di periodo e vola sul 26-14.
Dopo il timeout di De Raffaele però cambiano le cose: è un’altra Bertram che riesce a ricucire il divario fino al – 2 (all’intervallo il punteggio dice 32-30).
Al rientro in campo la partita si innervosisce, entrambe le squadre hanno da protestare con gli arbitri e la Virtus vede Cordinier commettere il suo quarto fallo personale.
Dalla lotta ne esce meglio la Virtus che chiude il terzo quarto avanti sul 61-54.
Ad inizio quarto quarto la Virtus prova a mettere le cose in chiaro con l’allungo decisivo e finale. Tortona però non molla fino all’ultimo e rimane aggrappata con le unghie e con i denti alla gara anche complice qualche ingenuità virtussina. Toccato il +12, la Segafredo si vede subire un parziale di 9-0 che significa 69-66 a 4’ dalla fine.
Nelle fase concitate della gara esce fuori la miglior versione di Cordinier. Il francese si mette in proprio e aiuta la sua Virtus a chiudere definitivamente i conti: finisce 83-77.
QUI le statistiche complete del match
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Pajola, foto Ciamillo-Castoria