Per il Game day di Basket Magazine, relativo alla sfida valida per i quarti di finale dei Play Off Scudetto tra Brescia e Pistoia, non potevamo non considerare il duello a distanza tra i due fuori classe delle rispettive formazioni. Stiamo parlando ovviamente di Amedeo Della Valle in casa Germani e Payton Willis per quanto riguarda l’Estra.

Della Valle: insignito dei cardini di capitano le sue responsabilità sono notevolmente aumentate con l’inizio di questa stagione. Il nativo di Alba arriva a questa post-season consapevole che l’occasione di rivalsa è ghiotta e non va sprecata. Dopo aver giocato una stagione regolare senza esagerare più di tanto (13 punti, 2,6 rimbalzi e 2,2 assist a partita col 91,9% ai liberi e il 40% da tre), ora deve dimostrare tutto il suo vero talento e provare un impresa che da queste parti vorrebbe dire incoronarlo nel gotha del Basket italiano, cioè vincere il Tricolore. La piazza ci crede ed il capitano dovrà dare tutto, anche per dimenticare la brutta serie play off di due anni fa contro Sassari dove, complice anche un infortunio, non riuscì ad esprimersi al meglio. I suoi miglioramenti in fase difensiva, punto debole del ragazzo, sono notevoli e questo è un punto a suo favore. Tutti si aspettano di rivederlo in formato Coppa Italia 2023 e noi non vediamo l’ora di vedere cosa sarà in grado di regalarci.

Willis: alla sua prima stagione in Europa non ha impiegato tantissimo tempo per ambientarsi al nostro modo di giocare e vivere la pallacanestro. Giocatore che può essere pericoloso sia nell’uno contro uno, sia nel tiro dalla media e lunga distanza (16 punti di media col 41% da oltre l’arco), ha trovato un affinità incredibile col compagno di reparto Moore regalando diverse soddisfazioni al popolo toscano. Coach Brienza si aspetta molto da lui visto che nella gara di ritorno con Brescia subì in maniera notevole l’asfissiante difesa di Petrucelli che lo rese innocuo, al contrario della gara d’andata dove con 21 punti fu il migliore dei suoi. Il pubblico di Pistoia si stringerà dunque attorno al suo faro, per provare l’impresa e ripetere quanto fatto in stagione contro Milano e Bologna, battute entrambe sul suolo amico.

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Riccardo Chiorzi