Il Gameday di Basket Magazine è gara 3 della finale di A2 valevole per il tabellone oro tra Trieste e Cantù. La squadra di coach Christian avrà tra le mura amiche il primo dei tre match point a disposizione per centrare la promozione ed un agognato ritorno in LBA dopo solamente una stagione di purgatorio. Dopo le difficoltà avute nella fase ad orologio, dove i biancorossi hanno espresso più di qualche difficoltà (culminate con il quinto posto finale) Trieste ha completamente cambiato marcia in questi playoff, non perdendo alcuna gara su otto sfide disputate e portandosi ad un passo dalla LBA. Ora servirà fare solo il passo finale (con due occasioni tra le mura amiche) per culminare quello che è stato l’obiettivo sin dall’inizio della stagione, ma per farlo servirà un’altra prova di carattere come accaduto nei primi due atti della serie. Di fronte ci sarà una Cantù che si trova spalle al muro e che sa che non ci sarà più margine d’errore per riuscire a tenere in vita l’obiettivo della promozione. La squadra di Cagnardi dopo le due prove di forza (nei quarti di finale con Cividale e con Udine poi) avvenute in questi playoff, sembra essersi disunita sul più bello e così nelle prime due sfide non è riuscita a far valere il fattore campo e si è lasciata sopraffare dall’energia della squadra ospite. Ora servirà un vero e proprio miracolo sportivo, servirà soprattutto maggior attenzione in fase difensiva, mentre in fase offensiva bisognerà essere impeccabili per evitare di far sfuggire la promozione proprio in finale. I due protagonisti scelti per questo Gameday sono Francesco Candussi per la squadra giuliana, mentre per Cantù è stato scelto Filippo Baldi Rossi. Il primo già sa cosa vuol dire ottenere una promozione, avendola già ottenuta ai tempi in cui vestiva la maglia della Scaligera Verona. Un’arma molto importante nello scacchiere di coach Christian, capace di incidere sia nel pitturato (sia in attacco ma anche protezione del ferro) ma anche dietro l’arco dei tre punti in caso di necessità. Un elemento fondamentale nella compagine giuliana, capace di unire talento ed esperienza al servizio della squadra. Dall’altra parte troverà a sua volta un giocare esperto come Baldi-Rossi, una delle tante bocche da fuoco di questa Cantù, uno dei migliori durante tutta la stagione e che sarà chiamato ancora una volta ad una grande prestazione. Le residue speranze della squadra di Cagnardi saranno anche nelle sue mani, con il giocatore chiamato a guidare la squadra ad un’incredibile rimonta. Dunque ci sono tutti i presupposti per una sfida che si presenta da non perdere e che andrà in scena stasera alle 21.
Iconografica di SteArSte
Valerio Laurenti