È arrivato il momento della resa dei conti. Il 29 agosto è il giorno della verità per l’Italbasket. Alle 14 (diretta su Rai 2, Sky Sport e DAZN) verrà alzata la palla a due di Italia-Filippine. Una partita spartiacque, molto più importante del previsto. Le Filippine, padrone di casa, sono spalle al muro. Dovrebbero ottenere una netta vittoria e sperare nel successo della Repubblica Domenicana sull’Angola. Mentre l’Italbasket con un successo si garantirebbe il passaggio al secondo round, poi tutto dipenderà dall’esito dell’altra gara del girone.
Dunque Italia-Filippine, una partita tutta da vivere con le attenzioni poste degli azzurri poste su Jordan Clarkson.
La guardia, nata in Florida, sarà lo spauracchio principale dell’Italbasket ed infatti è il protagonista, assieme a Marco Spissu, del Gameday di BM.
Clarkson avrà tutte le attenzioni del caso. È un giocatore NBA, di buonissima esperienza e talento. Milita negli Utah Jazz assieme a Simone Fontecchio ed è un vero e proprio uomo squadra. Sa costruirsi tiri dal palleggio ed è il pericolo pubblico numero uno.
Si è costruito una carriera attorno alla sua pericolosità offensiva in qualsiasi franchigia sia stato. Sia da titolare che uscendo dalla panchina infatti ha fatto valere il suo talento come dimostrano 20.8 punti di media nei suoi 9 assist di esperienza tra i pro.
In queste prime due uscite mondiali, il giocatore in maglia numero 6 produce 24.5 punti, 5 rimbalzi e 7 assist di media. Insomma un vero e proprio uomo da seguire.
Clarkson si dovrà confortare con il nostro Marco Spissu, ultimo giocatore dell’Italbasket ad issare bandiera bianca nella brutta sconfitta contro la Repubblica Domenicana. Bene i suoi 19 punti, ma anche lui – come tutti i suoi compagni – deve fare di meglio. Per lui 11 punti di media con 4 rimbalzi e 5.5 assist.
Insomma tutto è pronto per domani, alle 14… un appuntamento da non perdere assolutamente. 

Eugenio Petrillo 

Iconografica di Stefano Arciero