Vittoria storica per la Repubblica Dominicana che chiude il girone in testa e a punteggio pieno grazie alla vittoria contro l’Angola per 67 a 75. È stata una partita combattuta fino all’ultimo, in cui Feliz e compagni sono stati spesso avanti nel punteggio, controllando la partita nel primo tempo e prendendosi più di qualche rischio nel secondo. L’assenza prolungata di Karl Anthony Towns, causa falli, si è fatta sentire e ha permesso agli avversari di rientrare prima in partita e poi di guadagnarsi anche il vantaggio. Oltre alla stella dei Timberwolves anche Bruno Fernando ha avuto problemi di falli ed è anche stato costretto a terminare con 4 minuti d’anticipo il match. Al suo posto De Sousa ha tentato di caricarsi la squadra sulle spalle giocando un finale di partita di alto livello, facendo registrare 19 realizzati e 9 rimbalzi. Fortunatamente per i dominicani si è messo in risalto ancora una volta Andres Feliz, con 17 punti e 6 rimbalzi, spalleggiato da Liz, autore di 13 punti e 8 rimbalzi.

Ora quindi i centroamericani accederanno direttamente alla seconda fase, mentre potrebbe verificarsi una corsa a tre per il secondo posto nel girone. L’Italia dovrà vincere contro le Filippine oppure perdere con uno scarto massimo di 11 punti per passare il turno.

 

LA CRONACA 

La Repubblica Domenicana parte subito forte, portandosi avanti 5 a 1. L’Angola però è tutto fuorchè arrendevole, mette la testa avanti con un 7 a 0 di parziale. Karl Anthony Towns è costretto a lasciare momentaneamente il campo per aver commesso il secondo fallo, ma i domenicani non accusano il colpo e anzi siglano uno strappo importante che gli consente di chiudere il quarto sul 11 a 20.

La partita prosegue un errore dopo l’altro per ambe le parti, diventando sempre di più una sfida che non fa dell’estetica uno dei suoi pregi. A 5 minuti dall’intervallo l’Angola recupera terreno tornando sotto la singola cifra di ritardo. Si torna negli spogliatoi sul 32 a 37.

Nella seconda frazione l’inseguimento di Fernando e compagni non si arresta e arriva fino al -2. I dominicani faticano a finalizzare nonostante una buona costruzione offensiva, inoltre l’assenza di Karl Anthony Towns, costretto in panchina da 4 falli, inizia a farsi sentire. Dopo 7 minuti dal rientro dagli spogliatoi una tripla di Dundao su un piede solo regala il tanto agognato sorpasso ai suoi, 46 a 45.  Sousa implementa il vantaggio +3. 

Coach Garcia ritenta la carta Towns, 5 minuti in campo per il momento e gravato di 4 falli. La scelta paga, la Repubblica Dominicana torna avanti e l’inerzia del match cambia nuovamente. Sousa prova a caricarsi la squadra sulle spalle dominando nel pitturato, a rimbalzo e trovando diversi canestri importanti. Fernando commette un ingenuità importante commettendo il suo 5 fallo e abbandonando di conseguenza la partita. A 3 minuti dalla fine Sousa diventa il top scorer del match rubando un pallone e segnando in campo aperto il canestro del pareggio, 65 a 65. I dominicani rispondono immediatamente, con due canestri dal campo e un giro in lunetta di Towns si riportano a +6. Domingos sbaglia una tripla aperta che condanna definitivamente l’Angola.Finisce 67 a 75.

QUI le statistiche

 

In foto Feliz (FIBA)

Alessandro di Bari