Alla Okinawa Arena in Giappone va in scena la sfida tra la Slovenia di Luka Doncic e l’ Australia guidata da Patty Mills, partita fondamentale per i destini del gruppo K. Una sconfitta per l’ Australia significherebbe abbandonare questo mondiale, per la Slovenia la vittoria darebbe la certezza dei quarti. Malgrado i problemi di falli di Doncic, la Slovenia con un grande sforzo corale batte i Boomers, costretti sempre ad inseguire e dando sempre la sensazione di non essere in grado di prendere la partita in mano.
20 punti con 7 assist e 7 rimbalzi per Doncic, 25-8-8 per un comunque positivo Josh Giddey.
CRONACA
Subito Doncic che segna da palla a due un comodo appoggio, poi Dragic dall’ angolo fa o 5 a 0 Slovenia. L’ Australia si iscrive alla partita con una schiacciata a due mani di Green. Ritmi molto alti con entrambe le squadre che puntano a correre. Subito scattano i raddoppi su Doncic, ed è chiaro che la partita passerà molto dalle percentuali da tre dei tiratori Sloveni sugli scarichi dal raddoppio della stella NBA. Le difese sono un pò pigre e Giddey fa meno due per i suoi, 15-13 dopo cinque minuti. La Slovenia continua a muovere bene il pallone e va sul più otto. Attacco Australiano che si affida troppo alle soluzioni personali dei suoi interpreti e la Slovenia ne approfitta per andare sul più undici. Un paio di canestri per parte e dopo dieci minuti di partita il punteggio si fissa sul 28-18.
Secondo quarto che continua sullo spartito del primo quarto. L’ attacco australiano continua a pasticciare e solo un fallo ingenuo di Doncic sul tiro da tre punti sblocca i boomers. Prepelic trova due punti facili ma nell’ azione successiva Dimec commette fallo su Green e a gioco fermo Doncic commette una follia, lanciando il pallone e prendendosi un fallo tecnico che porta a tre il conto dei suoi falli. Attacco Sloveno che senza Doncic inizia a faticare ma l’ Australia non ne approfitta. Giddey e Mills continuano a forzare e Tobey a rimbalzo fa la voce grossa. Partita che si innervosisce, a Dragic viene fischiato un fallo tecnico e il libero di Mills fa di nuovo meno dieci. A due minuti dalla fine ecco di nuovo Doncic caricato di tre falli, ma è Klemen Prepelic che guida l’ attacco Sloveno e, a 1:47 dalla pausa lunga fa due su due dalla lunetta e più dodici per i suoi. Giddey continua a litigare con la partita e dall’ altra parte Bine Prepelic segna da tre. Risponde Mills, che ne aggiunge altri due nell’ azione successiva e alla pausa lunga il punteggio è 49-40 Slovenia.
Il terzo quarto si apre con una tripla di un solidissimo Mike Tobey, ma la notizia peggiore per la Slovenia arriva un minuto dopo. Mills taglia furbescamente la strada a Doncic che commette il suo quarto fallo. Coach Sekulic decide di lasciarlo in campo, ma con un parziale di nove a due i Boomers si avvicinano. La Slovenia perde fluidità in attacco ma continua a difendere forte contro un’ Australia che in attacco sembra sempre poco ordinata. Doncic e Tobey tengono a galla l’ attacco sloveno mentre gli Australiani si affidano all’ esperineza di Mills. Dopo una grande stoppata lo stesso Exum va a schiacciare dall’ altra parte su assist di Mills e a tre dalla fine l’ Australia è a meno sette. Si abbassano le percentuali dall’ arco per la Slovenia che però continua a fare la voce grossa a rimbalzo e così va ancora a più undici dopo un layup di Dimec. Josh Giddey trova finalmente un paio di ottime soluzioni e a sette secondi dalla fine segna, converte il libero supplementare e porta a meno quattro i boomers. Il terzo quarto si chiude con una preghiera di Nikolic che va corta, con il tabellone che segna 66-62.
Il quarto quarto si apre con Doncic ancora in panchina e Giddey che ormai ha preso la partita in mano. Hrovat è il migliore dei suoi e guida un altro tentativo di fuga della formazione europea. Tobey appoggia dopo una scorribanda di Prepelic e a sette minuti dalla fine i Boomers chiamano time-out sotto di nove. Torna anche Doncic e la Slovenia continua a costruire tiri aperti su cui non sempre capitalizza. Non segna più nessuno e per smuovere il punteggio ecco lo stesso Doncic che si guadagna e trasforma uno dei due liberi per fissare il pnteggio sul 75-66, che dall’ altra parte cancella con una super stoppata Green. Dall’ altra parte Cebasek punisce da tre punti. L’ Australia pasticcia con la palla in attacco e Prepelic segna ancora da tre punti per il più quindici dei suoi colori. Coach Gorjian chiama il suo secondo time-out per tentare di arginare il parziale sloveno, in uscita dalla panchina Giddey deraglia in attacco e la Slovenia recupera, ma è lo stesso Giddey a rubare il pallone a Doncic per chiudere il parziale e andare a meno tredici. Sbagliano da entrambi i lati sia Dragic che Mills, Giddey prende un tecnico e Cebasek segna dall’ angolo con metri di spazio per andare sul più diciassette e ipotecare la partita. Il colpo del K.O. arriva da chi se non Doncic, che segna una tripla in step-back siderale che caccia l’ Australia a meno diciannove. L’ Australia ci crede ancora con le bombe di Thybulle e Exum, Cebasek fa uno su due ai liberi, l’ Australia fa altri sei punti in fila ma ormai non c’è più tempo.Doncic fa due su due ai liberi e finisce quindi 91 a 80.
di Riccardo Pirrò