CIVIDALE – La Fortitudo torna alla vittoria dopo lo scivolone di Udine battendo 65 a 69 Cividale. Una partita brutta e sporca quella del Palagesteco che si è decisa solo con degli episodi nel finale. I canestri di Ogden, che fino a poco prima aveva faticato tirando 2 su 12 da due, e anche i giri in lunetta che hanno messo in cassaforte il bottino della Effe.

La Fortitudo ha cercato con insistenza il pitturato per sfruttare i due lunghi americani, ma solo Freeman dei due è riuscito ad incidere, Ogden invece ha commesso diversi errori banali facendo fatica a trovare il fondo della retina. In avvio di secondo quarto il blackout della Flats Service ha visto sfumare quasi interamente il vantaggio racimolato nel primo periodo,  e i padroni di casa si sono trovati a solo un punto di svantaggio. Da quel momento in poi è salito di colpi Pietro Aradori e la Fortitudo è riuscita ad aumentare nuovamente il distacco. La seconda frazione ha visto un continuo tira e molla, con gli ospiti che hanno oscillato tra la doppia e la singola cifra di vantaggio. La sfida poi è diventata punto a punto nel finale per colpa di una Fortitudo che non ha saputo affondare il colpo al momento giusto, complici anche delle percentuali pessime al tiro.

LA CRONACA

Freeman sblocca le marcature con un appoggio al vetro, segue Ogden che dopo tre errori segna da oltre l’arco. Tanti errori di Cividale in attacco che non trova subito la chiave per attaccare la zona biancoblù, e si sblocca dopo oltre 4 minuti di gioco con una tripla di Cole. I primi 10 minuti terminano sul punteggio di 10 a 15.

Nel secondo quarto l’inerzia si inverte e due triple consecutive condita da una persa sanguinosa della Effe, riportano i padroni di casa a una sola lunghezza di svantaggio. La Fortitudo si rimette in carreggiata grazie ad Aradori (13 punti) e Bolpin che siglano lo strappo del +9. La prima frazione si chiude con il tabellone luminoso che recita 23 a 32.

Al rientro dagli spogliatoi è ancora Aradori a guidare la fase offensiva bolognese, e la Fortitudo raggiunge anche la doppia cifra di vantaggio, 34 a 44. Le percentuali non irresistibili continuano a regalare pochi canestri e prosegue il tira e molla nel punteggio.

Cividale minuto dopo minuto torna prima a contatto e poi sigla il pareggio a 3 minuti dalla sirena finale con una tripla di Cole, 60 a 60. Importanti  i canestri di Ogden e Fantinelli. A un minuto dalla fine Aradori regala il +4 alla Effe e Rota risponde con una tripla, 65 a 66. Miani spende un fallo evitabile su Aradori e lo manda in lunetta, 65 a 69. Cividale dall’altra parte tenta un miracolo, ma le speranze si spengono sul ferro. Finisce 65 a 69.

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Alessandro di Bari