Finale al cardiopalma quello del derby tra Fortitudo e Rimini. A spuntarla sono i biancloblù per 84 a 77.

La gara ha visto i padroni di casa in vantaggio per gran parte della partita, fino a quando i romagnoli hanno rosicchiato tutti i punti di distacco e sono riusciti a mettere la testa avanti. Nei minuti finali è salito in cattedra ancora una volta il quintetto base della Flats Service. Prima con Ogden, che si è caricato la squadra sulle spalle nel momento di maggior difficoltà, poi è stato il turno di Bolpin e Aradori con due canestri dal grande peso specifico, ed infine la stoppata decisiva di capitan Fantinelli ha mandato i titoli di coda.

La Fortitudo ha ripetuto quello che si era visto anche a Chiusi, è riuscita a scappare nel punteggio più volte, ma non è mai stata capace di affondare il colpo fino in fondo e si è fatta recuperare, prendendosi più rischi del necessario.

Le difficoltà della Effe a impostare il gioco in attacco sono state notevoli e solo a tratti è riuscita ad essere fluida, in difesa ha concesso troppo, soprattutto dal perimetro. Rimini dal canto suo ha saputo approfittare delle disattenzioni biancoblù e non ha mai mollato la partita.

Da sottolineare l’ottima prova balistica di Marks che solo nel primo tempo ha messo a segno 19 punti con 7 su 9 dal campo, per poi calare notevolmente nella seconda frazione con soli altri 7 realizzati.

 

LA CRONACA

Riccardo Bolpin apre le marcature con un tiro dalla media. Ritmi subito alti nel match, con entrambe le squadre che spingono la palla in transizione. Marks prende per mano i suoi segnando 8 punti in appena 6 minuti, ma la Effe prende il largo sul finire del primo quarto e si porta in doppia cifra di vantaggio. Il tabellone luminoso recita 28 a 17 al termine del primo quarto.

Rimini non si scompone e nuovamente con Marks, che nel frattempo arriva a quota 17 punti, si riporta a contatto, 37 a 34. Parziale di risposta biancoblù da 7 a 2. Si prosegue con una serie di botta e risposta che portano la prima frazione a chiudersi sul 50 a 45.

Nella ripresa prosegue il tira e molla, con pochi canestri per entrambe le squadre. Dopo poco meno di 5 minuti di gioco la Flats Service ritenta la fuga portandosi a +6, ma Rimini non molla il colpo. Bolpin torna in panchina con 4 falli e Caja è costretto a riutilizzare Panni da guardia. Rimini torna ad un passo con la tripla di Tomassini, 65 a 61.

Tomassini riduce nuovamente lo scarto riportando i suoi a -1 sul 67 a 66. Anumba firma a cronometro fermo prima la parità e poi il sorpasso sul 69 a 70. Tomassini allunga con una tripla, 69 a 73. Risponde Ogden che dal campo segna per il -2 e poi ai liberi il -1. Ancora Ogden riporta avanti la Effe, poi ci pensano Bolpin e Aradori. La Fortitudo vince per 84 a 77.

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Alessandro di Bari