La Fortitudo torna a vincere dopo lo scivolone di Cento battendo Cividale per 90 a 77. I padroni di casa hanno tirato con 87% da due e con il 25% da tre, mentre gli ospiti si sono fermati al 68% da dentro l’arco e al 42% da oltre i 6,75.

LE PAGELLE

Fortitudo Bologna
Mark Ogden: 7,5 – Come Freeman è una vera spina nel fianco per la difesa avversaria, paga solo i falli commessi. 16 punti e 3 rimbalzi.
Pietro Aradori: 7,5 – Non è ancora in forma smagliante e ci mette un po’ di tempo a entrare in ritmo partita. Nel terzo quarto poi lancia definitivamente la fuga della Fortitudo. 24 e 5 rimbalzi.
Deshawn Freeman: 8,5 –  È il padrone assoluto del pitturato, fa quello che vuole incontrastato. 25 punti e 7 rimbalzi.
Riccardo Bolpin: 7 – Buona prova offensiva, in cui è chirurgico  da dentro l’area, mentre in difesa si lascia scappare ripetutamente Rota. 1o punti e 8 assist.
Matteo Fantinelli: 7 – Detta il ritmo alla squadra, ma fatica a prendere vantaggio in attacco e tenere gli uno contro uno in difesa. 10 punti e 11 assist
Alessandro Panni: 6 – L’unico a lasciare il segno dalla panchina.
Alessandro Morgillo: SV
Luigi Sergio: 5,5 – Qualche fallo evitabile e poco più.
Nicola Giordano: SV
Celis Taflaj: NE

Cividale
Lucio Redivo: 5 – Limitato ampiamente dalla difesa Fortitudo, 9 punti e 5 falli.
Gabriele Miani: 5,5 – Poco lucido, ma trova comunque 11 punti.
Giacomo Dell’agnello: 6 – Non sa da che parte girarsi in difesa, Freeman lo porta a scuola. In attacco invece qualcosa lo riesce a dare.
Eugenio Rota: 6 – Commette diversi errori in avvio, ma poi sale di colpi bucando ripetutamente la difesa biancoblù.
Vincent Cole: 6,5 – In avvio è l’unico che in attacco porta qualcosa a Cividale, poi si spegne.
Martino Mastellari: 5 – Molto impreciso al tiro, chiude con 1 su 6 dal campo.
Matteo Berti: Prova opaca la sua, appena 2 punti in 10 minuti in campo.
Leonardo Marangon: 5 – Paga ripetutamente l’inesperienza.
Nicolò Isotta: 6 – 10 punti ma a gara già ampiamente in archivio.
Giacomo Furin: SV
Luca Campani: 5 – Spende qualche fallo e non riesce a lasciare il segno sulla partita.

In foto Freeman (Valentino Orsini)

Alessandro di Bari