La Fortitudo Bologna al PalaDozza fa bottino pieno e quindi va sul 2-0 nella serie su Treviglio.
Una partita durata appena metà primo quarto, poi gli uomini di coach Attilio Caja hanno preso il largo ed i lombardi non hanno potuto far altro che guardare la targa dei felsinei.
Allungo e fuga frutto di un ottimo spirito di squadra, in particolare – come spesso è capitato in questa stagione – grazie agli uomini del quintetto iniziale.
Quindi gara che è andata sulla falsariga della prima partita della serie e come il match dell’altro ieri l’elemento chiave è stato Mark Ogden.
Il numero 35 biancoblu si conferma fuori categoria, l’elemento in più, quello che manca a quasi tutte le squadre di A2.
In 27 minuti l’ala grande americana ha fatturato 15 punti (5/8 da due, ha bisticciato con il ferro da tre 1/6 e 2/2 ai liberi). Ci aggiunge anche 4 rimbalzi, un recupero, un assist e 5 falli subiti per un bel 19 di valutazione.
Ogden è l’energizzante, il gas della Fortitudo Bologna della versione 2023/24: una grandissima scoperta, un vero colpo di mercato arrivato dal campionato rumeno (Oradea) senza troppi squilli di tromba ma che si è rivelato decisivo per Attilio Caja.
Ora Ogden se lo gode la Effe e lo continuerà a fare già da venerdì quasi si giocherà gara3 ma la serie si sposterà sul parquet del PalaFacchetti. 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Mark Ogben, foto Ciamillo-Castoria