La Fortitudo Bologna ha battuto per 67 a 58 la Real Sebastiani Rieti. Seguono le parole dei coach.
Caja: “Ci aspettavamo una partita difficile contro una squadra terza nell’altro girone e che usciva da un 3-0 nei quarti. Rieti ci ha creato difficoltà, alla fine forse ha pagato rotazioni corte e l’assenza di un giocatore importante: avversario da rispettare, e lo sapevamo. Noi non siamo stati al nostro livello difensivo nel primo tempo, abbiamo concesso troppo giro di palla, ma nel secondo tempo si è vista la differenza: 16 punti presi, ed è merito anche di chi dalla panchina ci ha dato una grande mano. Nel momento del recupero in campo c’erano Sergio e Morgillo, in altri momenti Panni e Conti, nei playoff serve il contributo di tutti e loro hanno dimostrato di essere ora pronti. Ma è il primo atto della serie, loro non si disuniscono mai, martedì ci aspetta un’altra battaglia e noi lo sappiamo. Dobbiamo essere migliori nella pulizia del gioco, troppe palle perse, questo il dato più che le nostre percentuali da tre punti, non posso cambiare la mano a chi sbaglia rigori. Nel secondo tempo siamo stati bravi a tenere Johnson fin dal primo palleggio, cosa che prima non era riuscita permettendogli di girare molto la palla per i compagni”.
Rossi: “Complimenti alla Fortitudo per la vittoria e ai nostri tifosi. Bravi loro ad aumentare l’aggressività difensiva portandoci ad un ultimo quarto di tanta fatica: dovremo cercare di imparare a gestire questa loro aggressività, cosa fatta bene prima e con troppa fretta dopo. Dobbiamo essere più precisi e puliti. Ora vedremo come usciremo da gara 1: abbiamo fatto sforzi sia noi che loro, siamo arrivati a +9 su questo campo, cosa non scontata, vedremo come assorbiremo la sconfitta per tornare qua martedì al meglio. E’ solo la prima partita”.
In foto Caja (Ciamillo Castoria)
Fonte: Bolognabasket