Al termine di una partita davvero folle, la Virtus rimonta dal -12 e batte in casa il Barcellona 80-75. Eroe di giornata ancora una volta Iffe Lundberg, autore di 13 punti nell’ ultimo quarto inclusa la tripla della vittoria. Le Vu Nere hanno tirato bene da tre punti, 11/25 e 44% complessivo per sopperire a brutte percentuali da due punti. Barcellona che dopo aver dominato il primo tempo abbassa le proprie percentuali e chiude con ben 17 palle perse.
VIRTUS
Ognjen DOBRIC 6,5: Lotta su ogni pallone ed è importante per mantenere la squadra in partita
Bruno MASCOLO 6: Gioca 3′ minuti a inizio quarto quarto, segna un appoggio e si prende una standing ovation
Bryant DUNSTON 5,5: Fatica contro la mobilità dei lunghi avversari
Iffe LUBERG 8: MVP, prende per mano la squadra nel momento di massimo sforzo e chiude con 21 punti con percentuali da sogno, 4/4 da due e 4/7 da tre
Jordan MICKEY 6,5: Ci mette del tempo per entrare in partita, poi però segna 8 punti fondamentali, Mezzo voto in meno per lo 0/2 in lunetta che poteva costare caro
Marco BELINELLI 6: Picchi di talento elevatissimo nel segnare alcune conclusioni, fatica però con il tiro da due punti e perde qualche brutta palla
Isaia CORDINIER 7: Gli viene preferito ovviamente Lundberg in chiusura di partita, però nel terzo quarto con la difesa inizia a seminare il dubbio negli esterni spagnoli
Jaleen SMITH 5: Gioca pochi minuti, poi viene panchinato in favore di chi è più in partita
Devontae CACOK 5,5: Gioca 4′, fa qualche buona giocata ma manca ancora qualcosa per stare in campo a questo livello
Toko SHENGELIA 6: La media dei due tempi giocati, pessimo il primo, più da Shengelia il secondo. Chiude con 14 punti, 9 rimbalzi ma anche 4 palle perse. Da segnalare però che è lui che infila la tripla del pareggio che riporta la Virtus ufficialmente in partita
Daniel HACKETT 7,5: Leader assoluto, di carattere e di tecnica. Se Iffe vince l’ MVP per l’ ultimo quarto, Hackett è il motivo per cui la Virtus rimane attaccata alla partita
Awudu ABASS S. V.
Coach Luca BANCHI 8: Ennesimo capolavoro. All’ intervallo la partita sembrava finita per manifesta superiorità avversaria, lui non ci sta e gestendo al meglio le proprie rotazioni vince il confronto con Grimau
BARCELLONA
Tomas SATORANSKY 5: La regia è sempre molto pulita, poi però scompare nel momento del bisogno commettendo uno sfondamento offensivo su Hackett che ribalta, di nuovo, l’ inerzia
Nicolas LAPROVITTOLA 6: Concentrato di puro playmaking, domina il primo tempo, ma perde il filo del discorso nel secondo
Rokas JOKUBAITIS 5: Non sempre lucido, ad oggi Brizuela sembra più in palla
Oriol PAULI S. V.
Dario BRIZUELA 6,5: Dimostra di essere un pezzo importante nella rotazione blaugrana, nel terzo quarto è lui a respingere gli assalti bianconeri. Chiude con 9 punti
Nikola KALINIC 7: Limitato inizialmente dal problema con i falli, sale di colpi incluso un pazzesco canestro in svitamento per pareggiare la partita a 2′ dalla fine. Forse avrebbe dovuto prendersi ancora più responsabilità nel finale
Jabari PARKER 5,5: Fisicità straripante nel difende su Shengelia nel primo tempo, nella ripresa però non riesce più a contenere gli assalti avversari
Alex ABRINES 5: Inizia con due triple in fila, poi però non segna più e nell’ economia del gioco del Barcellona è una mancanza che alla lunga si fa sentire
Willy HERNANGOMEZ 6,5: Si muove benissimo nel pitturato, segna 15 punti e cattura 4 rimbalzi. Quando però smettono di arrivare i rifornimenti dagli esterni, smette di incidere come potrebbe e dovrebbe
Jan VESELY 6: Il suo tiro dal mid range infastidisce la difesa bolognese, chiude infatti con 13 punti
Oscar Da SILVA 5: Si vede davvero poco in campo se non prendendo rimbalzi difensivi
James NNAJI N. .G
Coach Roger GRIMAU 5: La sua squadra perde una partita che aveva già vinto all’ intervallo. Attenzione che questo Barcellona sembra avere lo stesso problema degli scorsi anni, ovvero la cronica mancanza di un leader emotivo a cui aggrapparsi nei momenti più complicati della partita.
In FOTO Cordinier, Duston e Hackett (Sportmediaset)
Riccardo Pirrò