Happy Casa Brindisi batte gli Heroes den Bosch 78 a 63.
Migliore in campo Jamel Morris con 19 punti. Poi Van der Mars con 16 punti.
Statistiche:
Brindisi: 53% da 2, 43% da 3 e 90% ai liberi. 31 rimbalzi, 17 assist. 12 palle perse e 10 recuperate
Den Bosch: 48% da 2, 22% da 3, 54% ai liberi. 37 rimbalzi, 11 assist. 16 palle perse e solo 8 recuperate.

BRINDISI

1 Jamel MORRIS: 8 – ha faticato con il tiro dalla lunga distanza fino all’ultimo quarto, ma sempre presente tutta la gara con le sue mille doti. chiude con 19 punti, 3 rimbalzi.
2 Wendell MITCHELL: 7 – 11 punti in 22 minuti di gioco. 3/5 da 3
4 Nicolò MALAVENTURA: /
8 Tommaso LAQUINTANA: 6,5 – buona partita, 6 punti in 20 minuti, 4 rimbalzi
11 Nathan LASZEWSKI: 6,5 – 13 minuti in campo, preciso all’occorrenza. 6 punti, 3 rimbalzi e 2 assist.
13 Joonas RIISMA: /
17 Fadilou SECK: /
21 Eric LOMBARDI: 6,5 – 5 punti, 2 palle recuperate e una stoppata
25 Jajuan JOHNSON: 7,5 – 12 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. buona costanza in tutta la partita.
26 Jordan BAYEHE: 7 – 10 punti e 8 rimbalzi.
30 Jeremy SENGLIN: 6,5 – 9 punti, 3 rimbalzi e 6 assist.

ALL CORBANI: 7,5 – partita preparata bene e soprattutto nonostante la partenza un po’ disastrosa, buona tenacia per riprendere il giusto ritmo riuscendo a trovare il gioco giusto per far funzionare tutti gli schemi vincenti.

DEN BOSCH
2 Boy VAN VILET: 6,5 – 15 minuti, 2 punti, 4 rimbalzi e 2 assist.
4 Lee MOORE: 7 – 10 punti, 4 rimbalzi, 2 assit.
10 Keime HELFRICH: 6,5 – 5 punti
11 Demario MAYFIELD: 6,5 – 7 punti, 8 rimbalzi.
15 Derrick FENNER: 6- – 3 punti in 13 minuti, 1 rimbalzo
16 Hidde SCHOTTER: /
21 Thomas VAN DER MARS: 8- – decisamente il giocatore più in partita, anche se con alti e bassi nei 40 minuti. 16 punti, 8 rimbalzi.
23 Roberts STUMBRIS: 6,5 – 10 punti
31 Austin PRICE: 6 – 4 punti.
33 Jito KOK: 7 – buona presenza in campo, soprattutto negli ultimi due quarti. 6 punti, 4 rimbalzi.

ALL BRAAL: 6- – nonostante la buonissima partita di presentazione in questa BCL contro i tedeschi del Gottingen, quest’oggi dopo una partenza super con un buon tiro dalla lunga distanza, hanno faticato davvero molto a trovare unità nel campo.

 

Nell’immagine Jamel Morris, foto FIBA

Ilaria Tubia Mondin