Sassari-Virtus Bologna, una partita che molti dando uno sguardo alla classifica avrebbero definito “dal risultato scontato” e invece ancora una volta in questa stagione la Serie A, frutto anche degli impegni settimanali nelle coppe europee di molte squadre, ci regala un altro risultato sorprendente e inaspettato che rendono questo campionato sempre più equilibrato e bello da seguire.

Sassari batte i bianconeri 93-88, una gara equilibrata, giocata tutta col fiato sospeso ma che i sardi hanno vinto nel finale e, soprattutto, grazie ad un giocatore in particolare: Brandon Jefferson, protagonista di una prestazione di altissimo livello, trascinando la sua squadra alla vittoria, le statistiche, che parlano da sole, sono queste:
-31 minuti in campo;
-29 punti;
-6/6 ai liberi;
-7/10 da tre;
-6 assist;
-3 palle rubate;
-5 falli subiti;
-36 di valutazione.

Una partita, la sua, di quelle con la P maiuscola, dominante in campo, incontenibile al tiro e non solo, partecipa a 14 canestri, combinati tra assist e punti suoi, anche se Bologna prova a limitarlo lui riesce a far girare la palla e creare comunque pericolosità in attacco, si guadagna 5 falli, mettendo in difficoltà le rotazioni della Virtus e ai tiri liberi è un cecchino, in difesa è altrettanto bravo perchè oltre ad avere solo 2 falli personali riesce anche a recuperare 3 palle che poi, nel punteggio finale, contano e non poco. Dire che sia stata la partita perfetta forse è esagerato, ma sicuramente una delle migliori dell’atleta statunitense.

Foto di Ciamillo Castoria