Al termine di una lunga battaglia la Germani Brescia sconfigge la Reyer Venezia sul punteggio 90-84 al PalaLeonessa. La squadra di Alessandro Magro si conferma così in vetta alla classifica a quota venti vittorie ed appena sette sconfitte, rispondendo così ai successi di Milano e Virtus Bologna che erano arrivati nel pomeriggio. Una Germani che però non riesce a ribaltare la differenza canestri (era finita +15 per la Reyer all’andata), ma la distanza in classifica (tre vittorie distano le due squadre) sembra essere rassicurante in vista di questo finale di stagione. Una vera prova di forza quella messa in scena dalla squadra di Alessandro Magro quest’oggi, dimostrando ancora una volta come se servisse che anche in questa stagione sarà una sicura protagonista della post-season. Una squadra che si è dimostrata cinica in fase offensiva e soprattutto solida in difesa nei momenti decisivi della gara, respingendo così i tentativi di sorpasso della squadra lagunare. Una compagine che ha dimostrato di saper reagire ai vari momenti di difficoltà accaduti all’interno della partita e dimostra di essere una vera propria corazzata tra le mura amiche, appena un ko (con la Virtus Bologna) nelle ultime dieci gare giocate al PalaLeonessa. Dunque arrivano solo segnali positivi da questa sfida, considerando che la squadra ha saputo imporsi anche con un’assenza pesante come quella di Petrucelli. Per Brescia arrivano 17 punti di Bilan e 16 di Burnell. Dall’altra parte per Venezia arriva un altro passo falso dopo quello avvenuto due turni fa in casa della Vanoli Cremona. Una squadra che continua ad evidenziare delle difficoltà a trovare continuità all’interno della stagione, appena due vittorie nelle ultime cinque sfide giocate. Una Reyer che dimostra di avere troppi up and down anche all’interno della stessa gara e questo finisce per inficiare le sfide. Oggi è mancata la lucidità nel finale e soprattutto l’attenzione difensiva e così negli ultimi minuti ha dovuto cedere. Per Venezia arrivano 15 punti di Wiltjer e la doppia-doppia da 15 punti e 10 rimbalzi di Kabengele.
LA CRONACA
Nel primo quarto a partire meglio sono gli attacchi, con le difese che faticano a contenere le offensive avversarie e così dopo tre minuti le squadre sono in parità sul 6-6. La partita continua a scorrere sui binari dell’equilibrio, così a tre minuti dal termine del periodo le squadre sono in parità sul 14-14. Brescia riesce leggermente ad allungare e chiude la terza frazione sul +3 (22-19). Nel secondo quarto l’andamento della sfida non cambia ed i padroni di casa sono sul +2 (29-27). Brescia alza l’intensità difensiva e si porta sul +5 (37-32) a tre minuti dall’intervallo. La gara continua a scorrere sui binari dell’equilibrio e la squadra di Magro arriva all’intervallo avanti 44-41. Nel terzo quarto parte meglio Venezia, che riesce a sorpassare e si porta sul +2 (51-53) dopo tre minuti. La Reyer alza nuovamente l’intensità in difesa e vola sul +7 (56-63) a tre minuti dal termine del periodo. Arriva la reazione della Germani che chiude la terza frazione sul -2 (65-67). Nel quarto periodo parte meglio Brescia che riesce a sorpassare e si porta sul +2 (69-67) a sette minuti dalla sirena finale. L’andamento della sfida non cambia e così a tre minuti dal termine la Germani è in vantaggio 79-78. L’equilibrio continua a resistere nella sfida ed ad un minuto dal termine Brescia è sul +3 (83-80). CJ Massinburg firma il +6 (86-80) a 56 secondi dalla sirena finale, ma Kabengele con un 2/2 in lunetta ristabilisce il -4 (86-82) a 47 secondi dal termine. Tucker con un 2/2 in lunetta firma il nuovo -2 (86-84) a 25 secondi dalla fine, ma Della Valle con un 2/2 in lunetta ristabilisce il +4 (88-84) a 20 secondi dalla fine. Brescia controlla gli ultimi secondi della sfida e vince 90-84.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine Miro Bilan, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti