Turno infrasettimanale di campionato per la Segafredo, abituata da tempo a dover gestire questo tipo di situazioni con l’Eurolega, a differenza di Scafati, l’avversario di questa sera. I campani sono reduci da una bella vittoria sul campo di Pesaro, una delle sorprese di questo torneo, ma oltre al successo in terra marchigiana, si presentano all’appuntamento contro la Segafredo in un ottimo momento di forma. Nelle fila della Givova, allenata da una vecchia conoscenza come Stefano Sacripanti, militano giocatori come David Logan, un veterano di quarant’anni che continua a stupire per le doti atletiche di cui dispone, nonostante l’età, e per la costanza di rendimento in campo, che ne fanno uno dei punti di forza della formazione salernitana. Insieme al veterano nativo di Chicago, Coach Sacripanti può contare anche su altri giocatori di esperienza del nostro campionato, da Julian Stone, playmaker con un passato importante fatto di due scudetti vinti a Venezia, a Matteo Imbrò, altra vecchia conoscenza del pubblico virtussino, giovane capitano di una Bologna di qualche anno fa, che dopo aver militato in diverse formazioni come Ferentino, Treviso e Verona, ha trovato la sua dimensione proprio a Scafati, dove sta fornendo un rendimento importante. Nelle fila campane, troviamo pure Trevor Thompson, centro di 213 cm che proprio con la maglia della Givova, sta viaggiando a grandi livelli, solo domenica scorsa ha realizzato la quinta doppia doppia della stagione, contribuendo in modo importante ai successi della squadra del presidente Rossano e Stanley Okoye, ala americana con cittadinanza nigeriana, con un lungo passato nei nostri campionati, avendo militato a Varese, Matera, Trapani, Udine e ancora Varese. Tornato in Italia dopo le esperienze spagnole di Saragozza e Gran Canaria, ed una parentesi a Strasburgo, ha trovato la sua dimensione a Scafati, segnalandosi come uno degli uomini più concreti per la Givova.
La Segafredo dovrà fare molta attenzione, la sconfitta casalinga patita proprio contro Scafati nel girone d’andata, rievoca per gli uomini di coach Sergio Scariolo, fantasmi non del tutto cancellati negli ultimi tempi, specialmente con formazioni provenienti dalla Campania, visto l’ulteriore passo falso patito contro Napoli. Scafati può rappresentare un ostacolo molto più complesso di quanto possa dire oggi la classifica, i rimbalzi d’attacco sono uno dei punti di forza del gruppo di Sacripanti, fondamentale che è proprio uno dei talloni d’Achille dei bianconeri, che soffrono da sempre le carambole sotto il proprio tabellone. Fra l’altro, la Segafredo, in questa trasferta infrasettimanale, dovrà ancora fare a a meno di Mam Jaiteh, che per problemi muscolari ha dovuto dare forfait, lasciando ai compagni il compito di difendere l’area dall’arrembaggio che sicuramente porteranno i padroni di casa, sospinti da un Pala Mangano che si annuncia caldissimo, in vista dell’impegno con la capo classifica.
Altro punto di forza di Scafati, è rappresentato dal tiro da tre punti, gli esterni bianconeri dovranno perciò fare molta attenzione alla difesa sul perimetro, cercando di limitare il più possibile i tiri facili dall’arco a gente come Logan, vero cecchino da sempre in questo fondamentale. Quella di stasera non sarà sicuramente una gara semplice, la Segafredo si presenta a Scafati ancora una volta largamente rimaneggiata, a casa sono rimasti, oltre al già citato Jaiteh, anche Nico Mannion per il problema d’ernia, Isaia Cordinier che sta terminando il recupero dalla fascite plantare, Awudu Abass per il noto problema muscolare ed infine Iffe Lundberg che ha accusato una lombalgia. Coach Scariolo ha ormai fatto l’abitudine a dover giostrare un gruppo privo di tutti gli effettivi, mai come quest’anno la Segafredo ha dovuto fare i conti con i continui infortuni che hanno tenuto fuori spesso per lunghi periodi alcuni giocatori. Come sempre, il coach bresciano dovrà inventarsi alchimie per mandare in campo quintetti equilibrati, e cercare di portare a casa i due punti che servono per mantenere inalterata la classifica, conservando il minimo vantaggio su Milano ed il primo posto.
Scafati occupa la dodicesima posizione in classifica, in piena lotta per evitare la retrocessione, l’impegno dei ragazzi di Sacripanti, sarà quello di cercare sin da stasera, di portare a casa quei punti che consentiranno di ottenere il pass per partecipare anche al prossimo campionato di massima serie, in sostanza, la Segafredo dovrà fare molta attenzione alla voglia di fare risultato dei campani, che si suppone, partiranno cercando sin da subito di aggredire i bianconeri e mettere la gara sulla bagarre, consci del fatto che i propri tifosi, saranno al loro fianco a sostenerli con il consueto calore.
Si inizia alle ore 20,00 agli ordini dei signori Attard, Bongiorni e Grigioni, gara visibile su Eleven Sports e in radio sarà disponibile come consuetudine, la cronaca raccontata dalla voce di Dario Ronzulli sulle frequenze di Nettuno Bologna Uno.
Alessandro Stagni