Partita insidiosa quella che la Segafredo si appresta a disputare questa sera all’Arena contro Brescia, dopo il doppio impegno di Eurolega che ha richiesto un notevole sforzo fisico e mentale da parte di tutto il gruppo guidato da coach Luca Banchi. Una vittoria contro la Germani, darebbe ai bianconeri il primato solitario in classifica, visto che Venezia è stata sconfitta da Milano in modo netto al Forum.

Non sarà facile per la Virtus avere ragione questa sera sulla squadra guidata da coach Magro, Brescia è una formazione lunga nel roster, e dotata di un’ottima qualità nei singoli. Inoltre, ha il grande vantaggio di non giocare le coppe europee e quindi può gestire al meglio le proprie energie e preparare nei minimi dettagli la gara di campionato, a differenza della Virtus, che proprio in questa settimana ha affrontato due gare estremamente dispendiose e viene da una trasferta in Grecia con annessi e connessi dovuti al viaggio.

Cartina di tornasole che fa comprendere quanto sia impegnativo giocare due competizioni in contemporanea, è rappresentata dalla sconfitta casalinga del Real Madrid ad opera di Malaga, primo stop stagionale assoluto per i blancos dopo un inizio di stagione folgorante a cui anche la stessa Segafredo ha dovuto sottostare. Se anche una compagine come il Real, con un roster di altissima qualità e molto lungo, ha subito nel proprio campionato una sconfitta, per di più sul terreno di casa, dovrebbe far riflettere su quanto sia davvero complesso per i team di Eurolega, gestire il doppio impegno, confrontandosi ogni settimana con formazioni di altissimo livello.

A maggior ragione, la Virtus di oggi è chiamata ancora una volta a dover gestire un impegno molto importante in una situazione non certo agevole, dovendo fare a meno di due elementi importanti come Achille Polonara e Jordan Mickey, fuori per problemi fisici.

Brescia arriva a Bologna forte dell’ultima vittoria casalinga contro quella Cremona che sino ad oggi è stata l’unica squadra che è riuscita a battere proprio la Segafredo e che proprio ieri ha nettamente battuto Pesaro. La squadra di coach Magro arriva alla Segafredo Arena con il vivo ricordo della sonora sconfitta patita contro i bianconeri in finale di Supercoppa, quel 97 a 60 sicuramente non è stato dimenticato da Della Valle e compagni, che avranno parecchia sete di rivalsa.

Dal canto suo, la Virtus ha una bella opportunità per ergersi da sola in vetta alla classifica del campionato, e continuare il bel cammino sin’ora intrapreso, un motivo in più per i bolognesi di voler fare bene e prendersi un piccolo vantaggio sugli avversari.

Dopo la trasferta in terra greca, il gruppo bianconero vorrà riprendere immediatamente il feeling con la vittoria, farlo questa sera sarebbe un passo importante, cercando nel contempo di non spremere troppo quelli che durante la settimana hanno avuto il maggior impiego in campo. Ecco quindi che ci si aspetta un buon contributo da quelli che hanno avuto meno spazio, soprattutto i nuovi arrivati, che ancora non hanno completamente metabolizzato l’ingresso in un campionato che non conoscevano, ma che devono giocoforza assimilare in fretta, perché l’aiuto di tutti, oggi più che mai vista la perdurante emergenza, serve tantissimo.

Brescia è una compagine ben assemblata, ricca di elementi versatili che consente a coach Magro di proporre quintetti sempre diversi, ma sempre estremamente efficaci. I lombardi hanno finora sempre vinto in trasferta, questo aspetto deve essere tenuto in seria considerazione dai ragazzi in bianconero, gli avversari di questa sera non sono facilmente influenzabili da un clima ostile, giocatori quindi di ottima personalità ed esperienza.

A fare la differenza, dovrà essere ancora una volta la difesa della Segafredo, quella capacità di mettere grande pressione sui cotruttori di gioco della Germani, per oscurare il più possibile le linee di passaggio, soprattutto verso i lunghi, dove la Segafredo, per le assenze, potrebbe avere maggiori difficoltà.

Sarà un’altra gara in cui la vocazione difensiva di elementi come Pajola, Hackett, Cordinier e Dobric, uniti al grande esempio offerto dal capitano Belinelli, dovrà necessariamente fare la differenza, per evitare situazioni spiacevoli.

Non sarà semplice, giocare match di grande importanza così vicini nel tempo, è estremamente faticoso, ma la Virtus sarà chiamata a farlo, per dimostrare di essere una grande squadra, degna della posizione che occupa in classifica e per le aspirazioni dichiarate ad inizio stagione.

Palla a due alle ore 20,30 agli ordini dei signori Begnis, Buongiorni e Noce. Gara trasmessa dalla piattaforma DAZN e cronaca radiofonica affidata all’immancabile voce di Dario Ronzulli sulle frequenze di Radio Nettuno Bologna Uno.