I nostri voti ai giocatori di Virtus Bologna e Aquila Basket Trento dopo il successo in trasferta degli emiliani per 75-90 nella terza giornata di LBA.
AQUILA BASKET TRENTO
ELLIS 7: Come contro Bourg, dimostra di non avere paura delle responsabilità in più portate dall’infortunio di Baldwin. Al cospetto della Virtus il tabellino recita 12 punti, 3 rimbalzi, altrettanti recuperi e 5 assist.
STEPHENS 6: Fa il “compitino” portando la sua energia nella metà campo difensiva, ma in attacco resta quasi nullo.
HUBB 5: Leggermente meglio dell’ultima “partitaccia” in Eurocup, ma soffre tanto in difesa e quando è lui ad impostare spesso Trento prende parziali. 11 punti, 6 assist.
ALVITI 5: Serata no, si fa notare per una bella tripla in transizione nel secondo periodo che fa esplodere il pubblico di casa poi basta. 5 punti e 3 rimbalzi.
CONTI 6: Voto forse alto per appena 6 minuti in campo, però c’è lui sul parquet quando Trento rimonta nel secondo periodo.
FORRAY 5,5: Parte subito con due falli che ne limitano l’utilizzo nel primo tempo, come sempre è l’ultimo ad alzare bandiera bianca in casa trentina trovando anche i suoi 7 punti ma 4 perse sono un po’ troppe.
COOKE 6,5: Prosegue il periodo positivo di forma per lui. Importante il suo contributo nel primo tempo, più limitato nel secondo anche però a causa di una squadra che smette di girare. 11 punti, 6 rimbalzi, 3 assist.
UDOM 6: Forse l’unico fra i trentini a disputare un secondo tempo migliore del primo, aiuta a contenere Shengelia ma è impreciso da lontano. 7 punti.
BILIGHA 5,5: Energia e intraprendenza al solito non mancano, ma soffre moltissimo soprattutto in avvio i lunghi avversari, la mira al tiro non è delle migliori e anche a rimbalzo fatica. Notevole però il bottino di 3 stoppate, a cui si aggiungono i 10 punti (5/11).
LADURNER ne
GRAZULIS 5,5: Primo tempo a due facce con tanta qualità nella metà campo offensiva e tanta fatica in quella difensiva. Poi nel secondo tempo poco o nulla. 10 punti e 6 rimbalzi.
COACH GALBIATI 5,5: È mancato forse il coraggio, nel momento più difficile, di provare a dare spazio ad alcune seconde linee più concrete dei titolari (Cooke e Conti su tutti). Ma che vincere contro questa Virtus senza il playmaker titolare fosse impresa proibitiva era noto.
VIRTUS BOLOGNA
LUNDBERG sv: Sei minuti di anonimato.
BELINELLI 6,5: Tira male e questo nel primo tempo aiuta Trento a rientrare. Ma quando c’è da chiuderla non ci pensa due volte: nove punti nell’ultima frazione per dare il colpo di grazia agli avversari.
PAJOLA 6: Poche giocate, ma chirurgiche, come lo splendido assist per Menalo in chiusura di terzo periodo.
SMITH 5,5: Non combina disastri ma forse è troppo poco intraprendente, contro una Trento abbastanza “morbida” nel reparto esterni.
MASCOLO sv
CACOK 5: La costante per la Virtus sono i parziali positivi quando sotto i tabelloni c’è Shengelia e quelli negativi quando c’è Cacok. Che soprattutto a rimbalzo delude: a secco di carambole difensive in 17 minuti.
SHENGELIA 8: Rebus irrisolvibile nel primo quarto per Trento, che per limitarlo finisce poi nei momenti decisivi per lasciare spazi in più a Belinelli e Abass. Che ringraziano e completano il lavoro nel secondo tempo, quando il georgiano si “defila”. 15 punti, 5 rimbalzi e altrettanti assist.
HACKETT 6,5: Si fa valere soprattutto in regia e difesa, sacrificando un po’ la produzione offensiva. Scelta saggia, vista la buona giornata delle ali virtussine. 2 punti, altrettanti recuperi, 4 rimbalzi, 7 assist.
MENALO 6,5. Banchi gli dà fiducia e lui la paga con due nelle triple, di cui una pesante per chiudere il terzo periodo.
MICKEY 6: Parte “indemoniato”, ma poi cala vertiginosamente sbagliando anche diversi canestri facili.Presenza a rimbalzo comunque non manca mai. 10 punti e 6 carambole.
ABASS 8: Spacca la partita con un terzo periodo da 12 punti, frutto di un 3/3 da lontano e un canestro con fallo subito. Oltre a questo, si fa valere nella metà campo difensiva vincendo lo scontro italiano a distanza con Alviti.
CORDINIER 8,5: Mvp per la costanza nell’arco di tutti i 40 minuti: limita bene Hubb e in attacco sbaglia davvero pochissimo, sia in termini di tiri presi che di scelte fatte. 16 punti, 5 rimbalzi e altrettanti assist per un 20 di valutazione in 21 minuti.
COACH BANCHI 7: La Virtus chiude nel migliore dei modi una settimana eccellente, e lo fa conducendo fin dalla palla a due e restando compatta anche davanti agli tentativi di rimonta avversari. Bravo a dare spazio e fiducia anche a Menalo, oltre che a gestire il minutaggio: solo Mickey va oltre i 25 minuti giocati.
Nell’immagine Isaia Cordinier, foto Ciamillo-Castoria
Di Massimo Furlani