Una Napoli splendida mette in cascina altri due punti e si prende lo scalpo dell’Olimpia Milano con una prestazione difensiva superlativa. Pesano tanto i 45’ di Istanbul nelle gambe degli uomini di Ettore Messina, ma è altrettanto vero che i problemi di circolazione palla sono sempre gli stessi.
All’Olimpia non basta un Mirotic da 26 punti, Napoli replica con uno scatenato Tomislav Zubcic e con la solidità di Sokolowski e Owens, doppia doppia per l’ex Varese con 16 punti e 10 rimbalzi.
LA CRONACA
Napoli apre la gara l’alley-oop Zubcic-Owens con l’ex Varese che vola oltre il ferro ed inchioda la bimane. Il lungo croato si mette in proprio subito dopo completando la palla recuperata di Ennis e andando a schiacciare anche lui, l’Olimpia fatica in un PalaBarbuto sold out e bollente, ci vogliono 3’ perchè Mirotic trovi i primi due punti delle Scarpette Rosse, Zubcic replica dal perimetro, 7-2 GeVi.
La replica dell’Olimpia è sull’asse Italbasket: Tonut serve Melli con un passaggio dietro la schiena, il capitano appoggia a canestro.
Ma Napoli, sbloccatasi dal perimetro, replica con Sokolowski che trova e trasforma il gioco da 4 punti che vale il +7, l’appoggio di Owens per il 13-4 costringe Messina a richiamare in panchina i suoi.
La difesa allungata della GeVi continua a creare problemi, Messina replica con una zona box and one assegnando Pangos alla cura di Ennis ma non riesce a pareggiare l’intensità avversaria e subisce un’altra schiacciata da parte di Owens.
I padroni di casa viaggiano con i piedi sollevati dal suolo, Sokolowski buggera la difesa e appoggia al tabellone, break di 10-0, Olimpia in bambola.
Il primo canestro dal campo dopo quasi 5’ porta la firma di Pangos che si alza dal perimetro (19-8), Hall inchioda il 21-12 ma viene subito neutralizzato da Zubcic che lo imita alla perfezione.
Al 10’ è 23-13 GeVi.
La seconda frazione di gioco si apre con Jaworski che appoggia al tabellone il +12 partenopeo, Mirotic risponde con una tripla che ovvia le mani in faccia di Lever (25-16).
Sembra che l’Olimpia, evidentemente sulle gambe per lo sforzo europeo, possa riprendersi con due buone difese ma viene ricacciata indietro dal canestro pesante di Sokolowski (28-17).
Sono ancora i partenopei a fare la voce grossa, Lever trova il bersaglio grosso, tuttavia Hall risponde superando la contestazione di Pullen, Flaccadori riporta in scia l’Olimpia con uno dei pochi tiri aperti concessi e Milicic ordina il time out (31-28).
I partenopei si scuotono e ritrovano 3 possessi di vantaggio con i primi punti di Ennis ed una penetrazione di Jaworski, Melli replica da sotto (35-30).
Milano, però, è squadra di rango Eurolega e lo dimostra pareggiando con Flaccadori e Hall, parità al 20’ (35-35).
I padroni di casa rientrano dagli spogliatoi ottenendo 3 liberi che Zubcic sfrutta in parte (2/3); l’Olimpia continua a pedinare Ennis con Flaccadori, togliendo anche l’aria all’ex Lakers, Napoli però ha uno Zubcic che danza in post ed un Owens efficace, 41-35 e time out chiesto da coach Messina.
È una GeVi convinta, ora; Sokolowski vola in contropiede per ampliare il parziale, Zubcic trova la tripla piedi per terra ed è 11-0, altro time out della panchina ospite e PalaBarbuto che allerta i sismografi.
Milano si risveglia con il solito Mirotic, Napoli replica con i primi due punti di Pullen che poi perfeziona un recupero che Zubcic converte nel suo punto numero 17 e nel +13 partenopeo (51-38).
La GeVi vola sulle ali dell’entusiasmo, Milicic è quasi in campo a dare le indicazioni difensive, Pullen e Sokolowski forzano il fallo di Shields, l’Olimpia rintuzza con una gran giocata di Tonut ma viene punita dalla tripla di Jaworski che ristabilisce il massimo vantaggio azzurro (54-40), Mirotic ripaga con la stessa moneta.
Napoli non si scompone, Sokolowski appoggia in penetrazione, Jaworski replica a Poythress e l’ultimo minuto si apre con i padroni di casa avanti 58-45, c’è tempo per due liberi di Mirotic, +11 Napoli al 30’.
Milano parte con buon piglio nel quarto e decisivo periodo, Poythress è caparbio sotto le plance e trova il canestro, Napoli replica con Lever e con intensità difensiva alta per poi schierarsi a zona una volta gli avversari hanno superato la metà campo.
L’Olimpia rientra a -6 con due giocate di Pangos, Milicic ordina il time out vedendo qualche difficoltà nella metà campo offensiva dei suoi.
Napoli rientra dalla panchina e trova la tripla di Pullen dopo l’extra possesso; l’ex Barcellona fa poi esplodere Fuorigrotta con un tiro pesantissimo e senza senso, 66-54 e stavolta il time out lo chiamano gli ospiti.
Il tempo è amico di Napoli, la mano di Sokolowski anche; tripla e massimo vantaggio, sembra di essere tornati ai tempi della Carpisa (69-54).
Ormai è un delirio, Pullen alza il pallone per trovare Owens per il +17.
Milano trova ancora 3 punti da Mirotic, ultimo ad arrendersi, ma non basta a fermare una GeVi che ristabilisce gli oltre 5 possessi di vantaggio con i liberi di Owens.
Napoli si diverte, Owens vola ancora una volta a prendersi il pallone e affondarlo nel ferro, Pullen replica all’ennesimo canestro di Mirotic. La partita non ha altro da dire.
Finisce 77-68.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine Tomislav Zubcic, foto Ciamillo-Castoria
Elio De Falco