Tortona torna al successo in LBA sconfiggendo sul punteggio di 74-68 Reggio Emilia al PalaFerraris. La squadra di Marco Ramondino (orfana di Demonte Harper) dopo le due battute d’arresto contro Brescia e contro Venezia, riprende la sua marcia in stagione, confermandosi come terza forza del campionato dietro solo a Milano e Virtus Bologna. Il team piemontese ha dovuto comunque faticare più del previsto per avere la meglio su una Reggio Emilia mai doma che ha lottato sino alla sirena finale. Tortona ha sofferto soprattutto un calo nella quarta frazione, dove è riuscita a mettere a referto appena dieci punti, vedendo tornare Reggio Emilia fino al -8 (70-62 a 2:40 dalla sirena finale), ma a quel punto la difesa è salita nuovamente in cattedra ottenendo così il ritorno alla vittoria in campionato. Una sfida che sembrava essersi messa in discesa quando il team piemontese aveva toccato il +15 (62-47) a metà terza frazione, ma che poi invece si è inaspettatamente complicata, ma per fortuna di coach Ramondino tutto è finito bene. Un successo nato dalla fase difensiva, sono appena 29 infatti i punti subiti nella prima metà di gara, con appena 12 messi a referti da Reggio Emilia nella prima frazione, fattore che ha permesso a Tortona di gestire la sfida sin dalle prime battute e controllarla fino alla sirena finale. A cavallo tra la seconda e la terza frazione invece è salita in cattedra la fase offensiva, soprattutto con l’alta percentuale da dietro l’arco, che ha permesso di tenere a distanza la squadra di Sakota, mentre nel finale ancora la difesa ha fatto la differenza concedendo appena sei punti a Reggio Emilia negli ultimi tre minuti. Per Tortona arrivano 14 punti di Christon e 10 punti di Candi e Filloy. Reggio Emilia, che mette così fine ad una striscia di tre successi consecutivi, invece paga la poca di lucidità avuta nella sfida, dove è sempre riuscita a rimanere a contatto ma senza mai riuscire a compiere il sorpasso che gli avrebbe poi consentito di portare a casa la sfida. Soprattutto negli ultimi minuti di gara è stato l’attacco a faticare, ingabbiato dalla difesa reggiana non è riuscita a trovare i canestri del sorpasso, vanificando così l’ottimo lavoro fatto in difesa nel quarto periodo. Per la squadra di Sakota arrivano 18 punti di Senglin e 12 di Diouf.
LA CRONACA
Nel primo quarto a partire meglio sono gli attacchi, con le difese che faticano a contenere le offensive avversarie, così dopo tre minuti le squadre sono in parità sul 6-6. Tortona alza l’intensità difensiva e riesce ad allungare portandosi avanti 13-7 a tre minuti dal termine del periodo. Il team piemontese continua a dominare la sfida e chiude la prima frazione in vantaggio 21-12. Nel secondo quarto il team di Ramondino rimane in controllo della sfida e dopo tre minuti è avanti 23-15. Reggio Emilia guidata da Senglin riesce a ridurre il gap e si porta sul -3 (32-29) a tre minuti dall’intervallo. Tortona alza nuovamente l’intensità difensiva ed arriva all’intervallo avanti 43-31. Nel terzo quarto l’andamento della sfida non cambia ed il team di Ramondino è avanti 45-37 dopo tre minuti. La squadra piemontese alza ancora una volta l’intensità difensiva e scappa sul 54-42 a tre minuti dal termine del periodo. Tortona prova la fuga decisiva, ma Reggio Emilia resiste e chiude la terza frazione sul -14 (64-50). Nel quarto periodo Tortona rimane in controllo della sfida ed a sette minuti dalla sirena finale è sul +12 (66-54). Reggio Emilia prova a ridurre il gap, ma la squadra di Ramondino resiste e a tre minuti dal termine è sul -11 (70-59). Tortona vince 74-68.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine Leonardo Candi, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti