Un solo successo esterno in questa ventitreesima giornata di Techfind Serie A1.
Terzo successo consecutivo per la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, che al PalaSerradimigni ha la meglio su RMB Brixia Basket per 81-63. Tassinari apre subito il match con una tripla, ma poi la Dinamo piazza immediatamente un parziale di 7-0 che le consente di portarsi in vantaggio. Il match prosegue sui binari dell’equilibrio per tutto il primo quarto, con il tiro da oltre l’arco a farla da padrone sia da una parte che dall’altra: alla prima pausa il match è fermo sul 20-18. Brescia torna davanti nel secondo quarto grazie al canestro di Louka (22-24), ma poi Sassari piazza un parziale di 10-0 che le permette di tentare la fuga sul +8 (32-48). Ashley Joens è la principale artefice del break della Dinamo, con sette punti segnati in meno di tre minuti ed è sempre il canestro della numero 24 che dà alla formazione sarda la sua prima doppia cifra di vantaggio (37-26), prima che il libero di Louka mandi tutte al riposo lungo sul 39-30. Al rientro in campo Sassari tocca il +12 con il canestro di Kaczmarczyk (45-33), ma poi Brescia dà il via alla rimonta e grazie a un parziale di 2-12 risale fino al -2 (47-45). La tripla di Kaczmarczyk e i liberi di Raca ricacciano subito indietro le avversarie. Toffolo e Joens aumentano il vantaggio sassarese e i liberi della giocatrice statunitense ridanno alla Dinamo il +10 su cui si chiude il quarto, 58-48. Nell’ultimo periodo Sassari prende definitivamente il largo e arriva anche a toccare il suo massimo vantaggio sul +19 (79-60), prima di chiudere sull’81-63. Con 25 punti Ashley Joens è la top scorer del match, mentre Kaczmarczyk va in doppia doppia con 12 punti e 11 rimbalzi. Sassari stravince la lotta a rimbalzo (49-34) e infligge ben sei stoppate alle avversarie (6 di Kaczmarczyk), agganciando così il settimo posto in classifica.
Il big match di giornata si chiude con una gran vittoria della Virtus Segafredo Bologna, che espugna il Taliercio grazie alla vittoria per 51-63 sull’Umana Reyer Venezia. Inizio molto complicato per entrambe le formazioni, che faticano a trovare la via del canestro nei primi minuti di gioco. Rupert è la prima a sbloccare il match, mentre Venezia trova i suoi primi due punti solo dopo tre minuti di gioco, con il canestro di Lisa Berkani. Per la Virtus, Rupert continua a essere l’unica a riuscire a segnare (insieme a un canestro di Zandalasini), mentre la Reyer riesce a restare a contatto anche grazie ai viaggi in lunetta: per entrambe le formazioni l’attacco fa fatica a trovare ritmo e dopo dieci minuti le due squadre sono appaiate sul dieci pari. Nel secondo periodo Bologna è la prima a tentare la fuga, perché grazie a un parziale di 0-8 si porta sul +7 (12-19), mentre Venezia continua ad avere grandi difficoltà nella metà campo avversaria, segnando solo due punti in oltre cinque minuti. La Reyer ancora una volta trova punti solo dalla lunetta e la Virtus prova ad approfittarne per scappare, toccando anche il +12 (19-31), per poi andare all’intervallo lungo sul 21-31. Peters e Rupert aprono il quarto con due triple in trenta secondi e Bologna si porta subito sul +16 (21-37), ma Venezia risponde con un parziale di 6-1 che la riporta fino al -11 (27-38). La partita procede a strappi, con la Reyer che riesce a sbloccare Jessica Shepard e a tornare a -8 (34-42) con il canestro di Cubaj, ma la Virtus ancora una volta chiude molto bene il quarto, con sette punti consecutivi che mandano le squadre all’ultimo riposo sul 34-49. Nell’ultimo quarto la Virtus riesce a difendere il suo vantaggio, toccando anche il massimo vantaggio sul +17 (43-60) con la tripla di Cox. Bologna chiude sul 51-63, risultando la prima squadra a vincere al Taliercio in Serie A1 e soprattutto ribaltando la differenza canestri dell’andata: in caso di arrivo a pari punti la Virtus si è così garantita il vantaggio in termini di classifica sulla stessa Reyer. Con 15 punti, 10 rimbalzi e 4 assist Iliana Rupert è l’MVP del match. La Virtus domina a rimbalzo (42-27) e tiene al 9% la percentuale di Venezia da oltre l’arco, disputando un’ottima partita anche in difesa e portandosi a -2 dalla capolista stessa.
Un’altra vittoria per il Famila Wuber Schio, che interrompe la striscia positiva della Passalacqua Ragusa grazie al successo per 76-60. Ottimo inizio del Famila Wuber Schio, che parte subito con un parziale di 7-0, mentre Ragusa riesce a muovere la retina solo dopo tre minuti, grazie ai liberi di Jakubcova. Spreafico prova ad accorciare le distanze con una tripla (9-5), ma Guirantes ne trova cinque consecutivi in venti secondi e Schio vola a +9 (14-5). Ragusa inizia a riavvicinarsi e grazie a un’ottima Thomas riesce a risalire fino a -3 (20-17) poi, dopo il canestro di Guirantes, la tripla di Milazzo chiude il quarto sul 22-20. In apertura di secondo quarto Silvia Pastrello trova il canestro da oltre l’arco che dà a Ragusa il primo vantaggio del match (22-23) e Chidom, qualche azione dopo, mette un possesso pieno tra le due squadre (24-27). Schio non riesce a trovare la via del canestro e resta per oltre quattro minuti senza segnare, prima che la tripla di Verona sblocchi la situazione (29-31). Con un’altra tripla della sua playmaker Schio agguanta la parità a quota 33, ma Miccoli e Chidom ridanno il vantaggio a Ragusa (31-35). Sul finale, però, Schio trova sei punti consecutivi che le permettono di riprendere il comando del match: il gioco da tre punti di Bestagno e la tripla di Guirantes mandano infatti tutte a riposo sul 39-37. Al rientro in campo Schio si porta sul +4 con Parks (47-43), ma il match è punto a punto. A rompere gli equilibri è di nuovo un’ispiratissima Costanza Verona da oltre l’arco: due triple in trenta secondi della numero 8 permettono a Schio di scappare sul +7 (55-48). A lei si aggiungono poi i liberi di Reisingerova, che chiudono il terzo quarto sul 57-48. Al rientro in campo il Famila Schio è una furia e grazie a un parziale di 13-4 nei primi sei minuti di gioco riesce ad assicurarsi la partita: Ilaria Milazzo è l’unica a trovare il canestro per Ragusa, mentre le orange trovano altre triple con Verona e Crippa e toccano il +18 (70-52). È il ko definitivo per le biancoverdi, che non riescono più a recuperare e devono arrendersi per 76-60. Costanza Verona è la top scorer del match con 18 punti e 5/7 da tre: è proprio la percentuale da oltre l’arco a fare la differenza nel match (37% contro 18%), con Schio che manda a referto anche 22 assist, portandosi così a soli due punti dall’Umana Reyer Venezia.
Successo interno per l’Allianz Geas Sesto San Giovanni, che batte l’E-Work Faenza per 71-49. Gwathmey e Conti firmano subito il 5-0 del Geas, ma Tagliamento riavvicina immediatamente le sue con una tripla. Con un parziale di 0-6 Faenza riagguanta la parità nel match a quota 9 punti, poi la tripla di Peresson dà il primo vantaggio alla formazione ospite (9-12). Gwathmey però rimette tutto subito in parità e con il canestro di Panzera il Geas va al primo riposo sul 14-12. Al rientro in campo la squadra di casa tenta la fuga con un parziale di 9-2 che la porta sul +9 (23-14). Faenza prova a riportarsi fino al -4 (23-19), ma poi Sesto prende il largo grazie al tiro da tre punti: con quattro triple in altrettanti minuti le rossonere arrivano fino a +16 (35-19), poi Tagliamento segna il 35-21 che chiude i primi venti minuti. Al rientro in campo Faenza prova a dare il via alla rimonta, con un parziale di 2-7 interamente firmato da Marzia Tagliamento che le consente di tornare a -9 (37-28). Anche Cvijanovic ha una fiammata e questo permette a Faenza di arrivare fino al -6 (41-35), ma il Geas non lascia riavvicinare ulteriormente le avversarie e ribalta completamente l’inerzia della partita con un parziale di 11-2 che le consente di chiudere il terzo quarto sul 52-37. L’ultimo quarto è di pura gestione per il Geas, che arriva a toccare il massimo vantaggio sul +26 (65-39), prima di chiudere senza grandi difficoltà con il punteggio di 71-49. Gwathmey è la top scorer del Geas con 16 punti, mentre dall’altra parte Tagliamento ne mette 18. La squadra di casa tira con un ottimo 45% da tre punti e domina sia negli assist (20-8) che nei rimbalzi (43-30), mantenendo il quarto posto in condivisione con Campobasso.
Vittoria interna per La Molisana Magnolia Campobasso che, pur senza Martina Kacerik, ha la meglio in rimonta sull’O.ME.P.S. Battipaglia per 59-52. Ottimo inizio di Battipaglia, che vola sul 2-8 dopo quattro minuti, ma Campobasso risponde con un parziale di 7-0 che le dà il primo vantaggio nel match (9-8). Negli ultimi due minuti e mezzo di gioco, però, la squadra molisana resta a secco e Battipaglia ne approfitta per riportarsi a +6, chiudendo il quarto sull’8-14. Potolocchio e Johnson danno alla formazione campana il +10 al rientro in campo (9-19), ma Campobasso risponde segnandone sei in un minuto e risalendo fino al -4 (15-19). Battipaglia è costretta al timeout, ma in uscita dal minuto di sospensione la squadra campana ritrova un buon ritmo in attacco e torna a +10 grazie a un parziale di 3-9 coronato dalla tripla di Domenger (18-28). La squadra di casa prova a riavvicinarsi coi liberi e grazie al 4/4 degli ultimi due minuti chiude il primo tempo sul 22-28. Alla ripresa, la Magnolia Campobasso torna in campo con maggiore aggressività e grazie a un parziale di 11-3 riesce a riagganciare le avversarie a quota 31. Battipaglia dopo aver subito la rimonta delle avversarie è costretta anche a rinunciare a Ferrari, che esce dal campo dopo una botta al sopracciglio a seguito di uno scontro di gioco con Trimboli, ma nonostante questo la formazione ospite si riporta davanti, prima con Seka (33-35), poi con Johnson e Policari (33-37). Campobasso va in grande difficoltà dal punto di vista offensivo e non segna per tutti gli ultimi cinque minuti, chiudendo il quarto sul 33-38. Stefania Trimboli trova un decisivo gioco da quattro punti in apertura di ultimo periodo, che consente a Campobasso di riportarsi prima sul 40 pari e poi di passare in vantaggio sul 41-40. La capitana è la protagonista della ripresa e grazie a lei, a Mistinova e alle numerose palle perse di Battipaglia, Campobasso si riporta sul +6 (46-40). Con il contropiede di Quiñonez la Magnolia tocca per la prima volta il +10 (52-42), mentre dall’altra parte l’ultima ad arrendersi è Paola Ferrari, che rientrata nell’ultimo periodo dopo l’infortunio trova due triple consecutive (54-48). Seka fa tornare Battipaglia a -4 a un minuto dalla fine (54-50), ma la tripla di Morrison mette un punto definitivo al match, che si chiude sul punteggio di 59-52. Stefania Trimboli è la top scorer del match con 17 punti e Campobasso riesce a portare a casa la vittoria grazie soprattutto alla difesa, costringendo Battipaglia a 26 palle perse e mantenendo così saldo il quarto posto.
Grande vittoria per l’Oxygen Roma Basket, che batte l’Alama San Martino di Lupari per 87-84. Il match si apre con il gioco da tre punti di Rae D’Alie, che insieme a Taylor Soule confeziona lo 0-5 che apre il match di San Martino. Dongue e Kalu riportano Roma in parità a quota 7 punti, ma Arado ridà subito il vantaggio alle ospiti. Sempre con Dongue Roma trova il suo primo vantaggio del match (11-9) e con Kalu, Cupido e Sventoraite prova a scappare sul +8 (18-10). San Martino però riesce a riavvicinarsi e con due triple di Turcinovic chiude il quarto sul 23-21. Un’altra tripla di Turcinovic permette alle lupe di ristabilire la parità nel match a quota 29, poi il canestro di D’Alie ridà alle ospiti il vantaggio sul 29-31. Da quel momento in match è un botta e risposta tra le due squadre, che trovano grande continuità in attacco e non vanno mai oltre il +2: a suggellare l’equilibrio del match è il risultato dell’intervallo, ovvero 46 pari, con Turcinovic che con cinque triple a referto è già a quota 21 punti. Il terzo quarto si divide in due: prima Roma rientra con grande aggressività e grazie a un parziale di 23-8 arriva a toccare il +15 (69-54), poi subisce il tentativo di rimonta di San Martino, che risponde con un break di 1-11 che le permette di riportarsi a contatto, chiudendo il terzo quarto a sole cinque lunghezze di distanza, sul 70-65. Con la tripla di Conte San Martino torna a -2 (70-68), ma con un parziale di 11-3 Roma ritrova la doppia cifra di vantaggio a cinque e mezzo dalla fine (81-71). Le triple di Russo e Conte ridanno forza a San Martino, che torna a -3 con Soule (82-79), prima che Conte segni il -2 a 1.30 dalla fine (83-81). Dopo lo 0/2 dalla lunetta di Kalu, Dongue appoggia il +4 (85-81), poi Vente dalla lunetta sigla il -1 (85-82) e D’Alie, dopo l’infrazione di passi di Kalu, sbaglia la tripla del potenziale pareggio. Dongue fa 2/2 dalla lunetta e il match si chiude sull’87-84. Dongue è la top scorer del match con 25 punti e Roma chiude con il 65% da due punti: è una vittoria cruciale per Roma, che così si porta a -2 dalla zona playoff.
A1 Femminile
10^Giornata di Ritorno
RISULTATI:
30/03/2024
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – RMB Brixia Basket 81 – 63
Famila Wuber Schio – Passalacqua Ragusa 76 – 60
Umana Reyer Venezia – Virtus Segafredo Bologna 51 – 63
La Molisana Magnolia Campobasso – O.ME.P.S. Battipaglia 59 – 52
Allianz Geas Sesto San Giovanni – E-Work Faenza 71 – 49
Oxygen Roma Basket – Alama San Martino di Lupari 87 – 84
Riposa: Repower Sanga Milano
CLASSIFICA:
Umana Reyer Venezia* 36, Famila Wuber Schio** 34, Virtus Segafredo Bologna* 34, Allianz Geas Sesto San Giovanni* 30, La Molisana Magnolia Campobasso* 30, Passalacqua Ragusa* 25, Alama San Martino di Lupari** 18, Dinamo Banco di Sardegna Sassari* 18, Oxygen Roma Basket** 16, RMB Brixia Basket* 14, E-Work Faenza 8, Repower Sanga Milano* 4, O.ME.P.S. Battipaglia 4
Dinamo Banco di Sardegna Sassari – RMB Brixia Basket 81 – 63 (20-18, 39-30, 58-48, 81-63)
DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Raca* 9 (3/7, 0/1), Carangelo* 13 (4/10, 1/5), Toffolo 9 (0/1, 3/5), Crudo 5 (1/4, 1/2), Kaczmarczyk* 12 (2/3, 2/4), Hollingshed* 6 (3/3, 0/2), Joens* 25 (6/9, 3/8), Spiga NE, Zoncu NE, Togliani 2 (0/2, 0/1)
Allenatore: Restivo A.
Tiri da 2: 19/39 – Tiri da 3: 10/28 – Tiri Liberi: 13/15 – Rimbalzi: 49 18+31 (Kaczmarczyk 11) – Assist: 17 (Carangelo 5) – Palle Recuperate: 7 (Toffolo 3) – Palle Perse: 13 (Carangelo 3)
RMB BRIXIA BASKET: Bordiga NE, Landi 5 (1/2, 0/1), Zanardi* 7 (1/7, 0/1), Tomasoni R., Pinardi, Louka* 16 (7/16 da 2), Boothe 1 (0/1 da 2), Garrick* 22 (5/10, 2/5), Skoric* 3 (0/5, 1/3), Tassinari* 9 (0/5, 3/5)
Allenatore: Cesaro S.
Tiri da 2: 14/46 – Tiri da 3: 6/17 – Tiri Liberi: 17/22 – Rimbalzi: 34 14+20 (Landi 6) – Assist: 9 (Landi 3) – Palle Recuperate: 2 (Garrick 1) – Palle Perse: 10 (Garrick 4)
Arbitri: Rudellat M., Coraggio A., Roca G.
Famila Wuber Schio – Passalacqua Ragusa 76 – 60 (22-20, 39-37, 57-48, 76-60)
FAMILA WUBER SCHIO: Juhasz* 6 (3/7, 0/1), Bestagno 7 (3/3, 0/2), Sottana, Verona C.* 18 (1/5, 5/7), Guirantes* 14 (3/7, 2/3), Crippa 6 (0/1, 2/2), Parks* 11 (4/6, 1/4), Keys* 6 (3/4, 0/4), Penna, Reisingerova 8 (3/5 da 2)
Allenatore: Dikaioulakos G.
Tiri da 2: 20/39 – Tiri da 3: 10/27 – Tiri Liberi: 6/7 – Rimbalzi: 43 10+33 (Reisingerova 9) – Assist: 22 (Sottana 4) – Palle Recuperate: 4 (Juhasz 2) – Palle Perse: 12 (Reisingerova 4)
PASSALACQUA RAGUSA: Thomas* 9 (3/8, 0/1), Spreafico* 10 (2/2, 2/5), Di Fine, Milazzo 9 (2/4, 1/2), Jakubcova* 4 (1/1, 0/5), Pastrello 3 (0/2, 1/4), Juskaite* 7 (2/8, 0/3), Miccoli 2 (1/3, 0/2), Chidom* 14 (6/14 da 2), Nikolic 2 (1/1 da 2)
Allenatore: Lardo L.
Tiri da 2: 18/43 – Tiri da 3: 4/22 – Tiri Liberi: 12/17 – Rimbalzi: 37 11+26 (Chidom 10) – Assist: 13 (Chidom 5) – Palle Recuperate: 5 (Milazzo 3) – Palle Perse: 12 (Juskaite 4)
Arbitri: Salustri V., Cappello C., Rodia P.
Umana Reyer Venezia – Virtus Segafredo Bologna 51 – 63 (10-10, 21-31, 34-49, 51-63)
UMANA REYER VENEZIA: Logoh NE, Berkani* 16 (4/9, 0/6), Gorini, Villa M.* 2 (1/4, 0/2), Nicolodi, Pan 3 (0/2, 1/5), Meldere NE, Held, Cubaj 8 (4/5, 0/2), Fassina* 2 (1/1, 0/2), Shepard* 9 (3/6, 1/1), Kuier* 11 (4/8, 0/2)
Allenatore: Mazzon A.
Tiri da 2: 17/37 – Tiri da 3: 2/21 – Tiri Liberi: 11/13 – Rimbalzi: 27 5+22 (Kuier 9) – Assist: 17 (Held 4) – Palle Recuperate: 5 (Cubaj 2) – Palle Perse: 10 (Villa 2)
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Del Pero NE, Pasa* 2 (1/2, 0/1), Peters* 3 (0/2, 1/2), Cox 7 (2/4, 1/1), Rupert* 15 (6/7, 1/3), Barberis NE, Dojkic 8 (0/5, 2/4), Andre’* 11 (4/9 da 2), Zandalasini* 8 (3/7, 0/2), Orsili 3 (0/1, 1/1), Consolini 6 (2/3, 0/2)
Allenatore: Vincent P.
Tiri da 2: 18/40 – Tiri da 3: 6/16 – Tiri Liberi: 9/12 – Rimbalzi: 42 10+32 (Rupert 10) – Assist: 19 (Zandalasini 6) – Palle Recuperate: 8 (Rupert 2) – Palle Perse: 14 (Dojkic 4)
Arbitri: Maschio D., Almerigogna M., Pecorella P.
La Molisana Magnolia Campobasso – O.ME.P.S. Battipaglia 59 – 52 (9-14, 22-28, 33-38, 59-52)
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO: Del Sole NE, Kunaiyi-Akpanah* 12 (4/11 da 2), Narviciute, Kacerik NE, Vitali NE, Trimboli* 17 (2/7, 2/6), Giacchetti 2 (1/1, 0/1), Quinonez Mina 9 (4/7, 0/2), Moffa NE, Dedic* 7 (3/8, 0/1), Morrison* 7 (1/4, 1/3), Mistinova* 5 (2/7, 0/4)
Allenatore: Sabatelli D.
Tiri da 2: 17/45 – Tiri da 3: 3/17 – Tiri Liberi: 16/19 – Rimbalzi: 35 10+25 (Kunaiyi-Akpanah 15) – Assist: 14 (Morrison 5) – Palle Recuperate: 14 (Quinonez Mina 7) – Palle Perse: 14 (Trimboli 4)
O.ME.P.S. BATTIPAGLIA: Seka* 12 (5/6 da 2), Potolicchio 4 (2/4, 0/3), Chiapperino NE, Yurkevichus* 2 (1/3, 0/3), Policari 4 (1/2, 0/1), Smorto, Chiovato F., Johnson* 9 (4/12, 0/2), Domenger* 6 (1/3, 1/1), Ferrari Calabro* 15 (2/3, 3/8)
Allenatore: Conte M.
Tiri da 2: 16/36 – Tiri da 3: 4/18 – Tiri Liberi: 8/9 – Rimbalzi: 42 8+34 (Yurkevichus 18) – Assist: 10 (Potolicchio 4) – Palle Recuperate: 8 (Ferrari Calabro 3) – Palle Perse: 26 (Yurkevichus 4)
Arbitri: Tallon U., Calella D., Picchi M.
Allianz Geas Sesto San Giovanni – E-Work Faenza 71 – 49 (14-12, 35-21, 52-37, 71-49)
ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI: Dotto C. 8 (1/4, 2/3), Moore* 13 (6/10, 0/1), Conti* 13 (0/4, 4/6), Begic 10 (5/8, 0/2), Arturi NE, Tava NE, Trucco* 3 (0/3, 1/3), Panzera* 8 (1/3, 2/7), Ramon NE, Gwathmey* 16 (5/11, 2/2)
Allenatore: Zanotti C.
Tiri da 2: 18/43 – Tiri da 3: 11/24 – Tiri Liberi: 2/3 – Rimbalzi: 43 11+32 (Begic 8) – Assist: 20 (Moore 4) – Palle Recuperate: 8 (Conti 3) – Palle Perse: 11 (Panzera 5)
E-WORK FAENZA: Franceschelli* 5 (1/3, 1/1), Edokpaigbe* 2 (1/2 da 2), Ciuffoli C., Niemojewska* 8 (3/4, 0/3), Cvijanovic 7 (3/3 da 2), Tagliamento* 18 (3/8, 2/8), Peresson 3 (0/1, 1/7), Spinelli 1 (0/1, 0/2), Grande, Dixon NE, Brossmann* 5 (0/1, 0/3)
Allenatore: Seletti P.
Tiri da 2: 11/23 – Tiri da 3: 4/24 – Tiri Liberi: 15/21 – Rimbalzi: 30 3+27 (Brossmann 9) – Assist: 8 (Brossmann 2) – Palle Recuperate: 9 (Franceschelli 2) – Palle Perse: 15 (Tagliamento 5)
Arbitri: Ferretti F., Pratico’ F., Spessot M.
Oxygen Roma Basket – Alama San Martino di Lupari 87 – 84 (23-21, 46-46, 70-65, 87-84)
OXYGEN ROMA BASKET: Diop NE, Mbaye NE, Romeo* 11 (4/5, 0/5), Dongue* 25 (11/14 da 2), Cupido* 11 (1/2 da 3), Natali 8 (1/3, 2/3), Bongiorno, Scarsi, Czukor* 3 (0/1, 1/3), Sventoraite 7 (2/3 da 2), Gilli 11 (4/7, 1/2), Kalu* 11 (3/5, 1/4)
Allenatore: Di Meglio V.
Tiri da 2: 25/38 – Tiri da 3: 6/20 – Tiri Liberi: 19/26 – Rimbalzi: 26 9+17 (Kalu 8) – Assist: 13 (Romeo 4) – Palle Recuperate: 14 (Kalu 5) – Palle Perse: 15 (Romeo 5)
ALAMA SAN MARTINO DI LUPARI: D’Alie* 20 (6/8, 0/4), Guarise, Conte* 15 (3/7, 3/6), Turcinovic* 23 (4/6, 5/9), Soule* 5 (2/6 da 2), Russo 8 (1/2, 2/3), Arado 4 (2/6, 0/1), Diakhoumpa NE, Vente* 9 (3/7 da 2), Kostowicz NE
Allenatore: Piazza G.
Tiri da 2: 21/42 – Tiri da 3: 10/24 – Tiri Liberi: 12/18 – Rimbalzi: 41 20+21 (D’alie 9) – Assist: 16 (D’alie 9) – Palle Recuperate: 4 (D’alie 1) – Palle Perse: 20 (D’alie 6) – Cinque Falli: Turcinovic, Soule
Arbitri: Perocco A., Maschietto C., Bartolini L.
CLASSIFICA MARCATRICI:
Garrick M. (RMB Brixia Basket) 343 (16,3)
Moore T. (Allianz Geas Sesto San Giovanni) 340 (17)
Chidom O. (Passalacqua Ragusa) 340 (16,2)
Johnson C. (O.ME.P.S. Battipaglia) 335 (15,2)
Raca I. (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) 306 (16,1)
Gwathmey J. (Allianz Geas Sesto San Giovanni) 301 (14,3)
Tagliamento M. (E-Work Faenza) 283 (14,2)
Zanardi C. (RMB Brixia Basket) 275 (13,1)
Dixon L. (E-Work Faenza) 269 (12,8)
Dongue L. (Oxygen Roma Basket) 268 (14,9)
Ferrari Calabro P. (O.ME.P.S. Battipaglia) 267 (12,7)
Dedic N. (La Molisana Magnolia Campobasso) 265 (12,6)
Turcinovic L. (Alama San Martino di Lupari) 254 (14,1)
Hollingshed M. (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) 252 (12,6)
Joens A. (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) 250 (12,5)
Louka V. (RMB Brixia Basket) 250 (11,9)
Kalu E. (Oxygen Roma Basket) 247 (14,5)
Carangelo D. (Dinamo Banco di Sardegna Sassari) 243 (12,2)
Juskaite L. (Passalacqua Ragusa) 242 (11,5)
Zandalasini C. (Virtus Segafredo Bologna) 238 (11,9)
Fonte: legabasketfemminile.it