Minnesota domina i Knicks e ottiene la 9° vittoria nelle ultime 10 partite. Boston cade al supplementare sul campo degli Hornets, Giannis Antetokounmpo domina contro Washington e Miami, Denver e i Clippers vincono in trasferta. Golden State interrompe la striscia negativa battendo Houston.

Ecco tutti i risultati della notte NBA.

San Antonio Spurs – Los Angeles Clippers 99-124

Partita a senso unico a San Antonio, dove i Clippers  controllano ritmo di gioco e punteggio sin dall’avvio, senza mai vedere in discussione il risultato finale. Paul George è il migliore dei suoi con 28 punti e 11/16 dal campo, ma i Clippers possono permettersi di dare minuti alla panchina, tra cui spicca l’ultimo acquisto Daniel Theis (19 punti e 7 rimbalzi in 21 minuti). Tra gli Spurs si salva il solo Keldon Johnson con 22 punti e 10 rimbalzi.

Charlotte Hornets – Boston Celtics 121-118 dts

Boston si presenta a Charlotte senza Derrick White e Al Horford, conduce per buona parte della gara sulle spalle di un eccellente Jayson Tatum ma si fa rimontare nel 4° quarto e nel finale punto a punto del supplementare è un libero sbagliato proprio dalla loro stella a condannarli. Gli Hornets trovano le doppie doppie di Miles Bridges (14 punti e 15 rimbalzi) e Mark Williams (18 punti e 16 rimbalzi) oltre ai 36 punti di LaMelo Ball e spezzano la striscia di 6 sconfitte casalinghe consecutive.

New Orleans Pelicans – Sacramento Kings 129-93

Nwe Orleans domina due quarti centrali, chiusi con un eloquente parziale di 71-38, spaccando in due la partita e ottenendo così la vittoria. Brandon Ingram segna 31 punti tirando 5/5 da tre, mentre Zion Williamson fa il vuoto nel pitturato con 26 punti e il 75% dal campo. I Kings, invece, tirano con il 37.9% dal campo e il 24.4% da tre, perdendo nettamente anche la lotta a rimbalzo.

Detroit Pistons – Denver Nuggets 103-107

Ai campioni serve una giocata da tre punti di Aaron Gordon nel finale per portare a casa una vittoria più difficile del previsto a Detroit. Coach Mike Malone e Nikola Jokic si fanno espellere nel primo tempo, ma i Nuggets possono contare sulla doppia doppia (14 punti e 11 rimbalzi) di Michael Porter Jr. e sui 20 punti dell’ex di serata Reggie Jackson. I 27 punti e 9 assist di Cade Cunningham non evitano ai Pistons la 12° sconfitta consecutiva.

Chicago Bulls – Miami Heat 100-118

Miami, che due sere fa si era fatta rimontare un vantaggio di oltre 20 punti da Chicago, non corre rischi e porta a casa una netta vittoria in trasferta. Bam Adebayo (23 punti e 11 rimbalzi) manda a referto l’ottava doppia doppia della sua stagione, Duncan Robinson segna 22 punti tirando 6/9 da tre e il rookie Jaime Jaquez Jr. contribuisce con 19 punti in uscita dalla panchina. Per i Bulls ci sono i 20 punti di Coby White.

Minnesota Timberwolves – New York Knicks 117-100

Minnesota gioca  un grande 3° quarto, scappando senza farsi più riprendere dai Knicks e mantiene l’imbattibilità casalinga. Anthony Edwards (23 punti, 10 rimbalzi e 5 assist) e Karl-Anthony Towns (20 punti e 5 rimbalzi) guidano l’attacco di Minnesota. New York tira malissimo dal campo (32/92), Jalen Brunson ne mette 25 ma è decisamente troppo poco per sperare di passare contro una squadra che ha vinto 9 delle ultime 10 partite.

Washington Wizards – Milwaukee Bucks 129-142

Washington gioca forse la miglior partita della sua stagione fin qui, trovando 30 punti da Jordan Poole e la doppia doppia da 22 punti e 13 rimbalzi di Kyle Kuzma e a inizio del 4° quarto riesce anche ad andare in vantaggio, ma dall’altra parte c’è un Giannis Antetokounmpo inarrestabile (42 punti, 13 rimbalzi e 8 assist). I Bucks tirano con il 58.5% dal campo, mandano in doppia cifra tutto il quintetto iniziale. 5° vittoria consecutiva per Milwaukee, 6° sconfitta di fila per Washington.

Golden State Warriors – Houston Rockets 121-116

Gli Warriors lottano, faticano, rischiano ma alla fine riescono ad interrompere la striscia di 6 sconfitte consecutive. Houston trova un sontuoso Alperen Sengun (30 punti, 13 rimbalzi e 5 assist) ma perde il contatto con l’avversario nella fase centrale della partita. Golden State ha uno Steph Curry da 32 punti e 8/14 dal campo, oltre alla doppia doppia di Chris Paul (15 punti e 12 assist) e ai 18 punti di Dario Saric dalla panchina. Fatale per i Rockets il 13/41 da dietro la linea dei tre punti.

Stefano Sanaldi