Le parole dei due coach, quello della Vanoli Cremona Demis Cavina e quello di Treviso Frank Vitucci, dopo il loro scontro nell’undicesimo turno di LBA:

 

DEMIS CAVINA:

“Partita in cui l’energia è stata diversa nelle diverse fasi dell’incontro: bene nel secondo quarto, ma poi nel terzo quarto siamo partiti in modo analogo al primo, non bene. Nel punto a punto finale, gli episodi hanno fatto la partita, ma non dovevamo arrivare punto a punto nel finale, dopo un secondo quarto giocato così bene. Una partita nata male e conclusa male; recuperiamo energie, tenendoci la soddisfazione di esserci espressi bene difensivamente, da cui può scaturire il nostro miglior attacco. Questa sera percentuali di tiro poco felici, ma voglio focalizzarmi sugli avvi di gara e di ripresa, che vanno affrontati con un piglio diverso. Anche il dato dei tiri liberi – 8 a 24 evidenzia come dobbiamo attaccare con maggior determinazione il canestro. Le ultime azioni della partita, sono state decisive: loro hanno fatto delle discese vincenti in scioltezza, noi abbiamo commesso errori insoliti a ripetizione. Ma, ripeto, l’obiettivo è migliorare l’approccio del primo e del terzo quarto”

 

FRANK VITUCCI:

“Vittoria importante perché dobbiamo dare continuità essendo ancora indietro. Buona continuità difensiva, bene l’intensità del secondo tempo risultata determinante per vincere e che trasmette la consapevolezza alla squadra delle proprie possibilità. Tenuta la Vanoli a 70 punti, squadra che sta facendo molto bene. Nel secondo quarto credevamo di dovere fare ancora meglio per forza nell’intervallo ho detto ai giocatori che dovevano stare calmi e fare meglio di squadra. Complimenti a Denegri che a cavallo del terzo e ultimo quarto è stato bravissimo a tenere su la sua squadra; poi abbiamo fatto qualche cambio difensivo che lo ha messo in difficoltà, e gli altri non sono riusciti a presentare alternative, come invece erano state trovate in Lacey nel secondo quarto”.