TORINO – Si completa il quadro delle semifinali di questa Final Eight di Coppa Italia. La Bertram Derthona Tortona supera in volata la Dolomiti Energia Trentino e raggiunge così la Virtus nella prossima fase del torneo.
Partita combattuta, ma sostanzialmente sempre controllata dagli uomini di Ramondino, che rimangono in vantaggio per oltre mezzora di gioco e hanno la freddezza necessaria er resistere ai diversi tentativi di rimonta avversari. Semaj Christon è mvp e top scorer, ma le giocate più pesanti sono tutte di Ariel Filloy.
A Trento non riesce l’impresa compiuta pochi giorni fa contro Scafati con una clamorosa rimonta finale: fatali il calo alla lunga distanza di un Flaccadori dominante per tutto il primo tempo e i risvegli “tardivi” di Grazulis e Crawford dopo un avvio negativo. Nel finale, inoltre, gli uomini di Molin perdono per infortunio Matteo Spagnolo.
LA CRONACA
Ramondino ha di nuovo il roster completo a disposizione e decide di partire in quintetto con Christon, Macura, Harper, Daum e Cain, Molin recupera Atkins e sceglie quindi Flaccadori, Conti, Lockett, Grazulis e il centro americano.
Avvio nel segno dell’equilibrio con le giocate di Grazulis e Conti da una parte e le risposte di Daum e Macura dall’altra, poi è Christon con una fiammata da otto punti consecutivi a lanciare il primo tentativo di fuga della Bertram. Alla prima sirena il tabellone recita 22-16 per i piemontesi.
Tripla di Forray, gioco da tre punti di Spagnolo e Trento azzera subito il distacco. Ha inizio un bel botta e risposta fra Christon e Flaccadori, che si caricano sulle proprie spalle i rispettivi attacchi accendendo la sfida a suon di canestri e giocate di classe. All’intervallo lungo la Bertram è comunque davanti sul 38-36 grazie a quattro punti consecutivi di Daum.
Nessuna delle due squadre sembra capace di prendere il controllo nelle prime fasi del terzo periodo, poi arriva un nuovo tentativo di fuga della Bertram: Harper ripristina il +6, poi si scalda Filloy con due triple consecutive e un assist favoloso per Radosevic. Trento, dall’altra, prova a tenersi a contatto con qualche giocata di Spagnolo, che però poi perde ingenuamente due palloni e lascia a Tortona anche la possibilità di chiudere dopo mezzora di gioco sul vantaggio in doppia cifra (59-48).
Con le giocate di Severini e Christon la Bertram aggiorna il suo massimo vantaggio e tocca il +13 a cinque minuti dalla fine. Molin deve giocarsi il tutto per tutto e, dopo il timeout, opta per un quintetto piccolo con Grazulis e Udom come lunghi. Trento risponde positivamente con un parziale di 8-0 che riapre il match, ma perde per infortunio Spagnolo, Tortona è lucida in lunetta e punisce i falli sistematici della compagine bianconera mantenendo il distacco superiore al possesso pieno. Dopo un pesante 2/2 di Filloy a 13 secondi dalla fine possono scorrere i titoli di coda. Termina 74-70.
Di Massimo Furlani
Nell’immagine Mike Daum e Diego Flaccadori, foto Ciamillo-Castoria