Al termine dell’ultimo quarto di finale della Frecciarossa Final Eight di Torino 2024, il capo allenatore della Generazione Vincente Napoli, Igor Milicic ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in sala stampa:

Sono convinto che questa sera i miei giocatori abbiano giocato molto molto bene, hanno giocato al massimo delle loro capacità vendicando la sconfitta subita in casa nostra. Siamo entrati con più energia e controllo della partita; ciò che mi è piaciuto di più è l’atteggiamento avuto nel secondo tempo in cui abbiamo controllato la partita e limitato l’attacco di Brescia. Loro sono abituati a chiudere le gare già nei primi cinque minuti: contro di noi lo avevano fatto, contro Reggio Emilia nell’ultimo turno di campionato lo avevano fatto; la nostra bravura è stata quella di non concedere loro la possibilità di correre in contropiede e prendersi tiri facili. Questa non è stata solo la serata delle grandi prestazioni individuali, è stata una vittoria di squadra in cui abbiamo dimostrato di potercela giocare con la prima in classifica ed è la risposta migliore che potevamo ottenere.

Seguono le parole di coach Alessandro Magro della Germani Brescia:

Oggi è San Faustino che per i bresciani e soprattutto per il club è un giorno che conta tanto. Volevamo dedicare la vittoria a Faustino Ferrari, ma non ci siamo riusciti e c’è grande rammarico per questo. Speravamo che i famosi pronostici si fossero esauriti nel quarto di finale precedente ed invece non è stato così. La mia squadra non è stata soft, non siamo scesi in campo morbidi, è stata brava Napoli ad imporre il suo gioco fisico e a prescindere dalle scelte tattiche penso abbia fatto la differenza il loro modo di interpretare la gara. Noi non siamo questi e non siamo mai stati questi in venti partite, una gara brutta ci può stare. Certo che se una brutta gara arriva in una competizione ad eliminazione diretta, questo poi compromette tutto quanto. Quello che siamo sempre stati abituati a fare in campo stasera non ha funzionato. Io mi sento il primo responsabile di questa sconfitta, però credo ci sia mancato in generale il piglio giusto per affrontare questa partita; non siamo sorpresi dalla partita di Napoli, sapevamo avrebbero giocato così. Credo che stasera più di un giocatore abbia mancato la partita e la cosa che mi dispiace di più, la mia più grande responsabilità, è aver fatto sembrare la nostra prestazione una partita di pre-campionato. Avevamo perso l’abitudine di giocarci le partite punto a punto, stasera siamo stati un po’ egoisti e si è visto. Questa per noi era un’enorme occasione, ma abbiamo perso dopo cinque mesi in cui abbiamo dimostrato quello che siamo in grado di fare su un campo da basket. Questa squadra deve dimostrare di avere la mentalità per staccare in queste due settimane e ripartire comportandoci da squadra prima in classifica.

 

In foto Milicic (Ciamillo Castoria)