La finale di serie B Nazionale della Coppa Italia ha visto sfidarsi gli Herons Montecatini e la Libertas Livorno, che hanno dato vita ad una gara intensa ed equilibrata. Con continui e perpetui sprazzi, piccoli ma fondamentali parziali, gli Herons sono riusciti a stare per gran parte del match avanti, replicando alle folate libertassine sino a prendere il largo al termine. Finale 74-62.

HERONS MONTECATINI

Rattazzi ng

Benites 8,5: costruisce il successo con punti, rimbalzi, recuperi e tanti falli subiti, mettendo perennemente in difficoltà la difesa, non a caso è stato  votato Mvp.

Carpanzano ng

Chiera 8: inizia la partita con le mare alte, e riesce sempre a pescare il canestro pesante.

Natali 8: la sua gara non è solo numeri, ma tanta, tanta solidità.

Arrigoni 5,5: incide poco perché gli pendono in testa come una spada di Damocle i falli.

Lorenzetti ng

Giancarli ng

Dell’Uomo 8: solido, non sempre preciso al tiro ma segna la tripla nel momento migliore degli avversari.

Lorenzi ng

Sgobba 6: tanti tiri sbagliati ma anche grande energia.

Radunic 6: non riesce ad entrare in ritmo, anche perché gravato di falli, e disputa una gara soltanto sufficiente.

Barsotti 7,5: partita preparata bene, lucra sulle perse degli avversarie e lancia in  campo aperto gli esterni, che lo premiano.

LIBERTAS LIVORNO

Buca 7: buono impatto per il miglior under della competizione, messo nelle condizione di schiacciare.

Bargnesi 5: gli ultimi possessi gestiti male.

Fratto 5: ha sbagliato quasi ogni scelta, totalmente insufficiente.

Williams 6: inizio sprint, poi fa il leader durante un timeout, e mette a segno un canestro prezioso prima di essere sostituito per il rush finale.

Fantoni 5,5: in una partita dove i lunghi non hanno inciso per nulla, anche lui è insufficiente.

Tozzi ng

Ricci 6: prova a farsi vedere sempre nei momenti particolari.

Madeo ng

Saccaggi ng

Allinei 6,5: tre bombe una  più importante dell’altra, a guidare la riscossa.

Terenzi 5: sbaglia tre liberi prima di segnare il quarto che vale il primo sorpasso.

Andreazza 6: con i lunghi che si elidono, non riesce a ricavare tanto più dagli esterni, e non avere  Williams in campo nel finale è un mistero.

 

LNP Foto/Ciamillo-Castoria

Giovanni Bocciero