La prima semifinale della Final four di Coppa Italia di serie A2 vede opposte Forlì e Cantù. Alla vigilia ci si aspettava un match di grande livello, essendo entrambe le compagini costruite per centrare la promozione. Invece, i primi 20′ della sfida non sono per nulla un bel vedere. Forse entrambe stanno attraversando il loro peggior momento della stagione, visto che in campionato Forlì viene dalla sconfitta casalinga con Torino che ha fatto seguito alla vittoria striminzita e allo scadere con la Luiss; mentre per Cantù sono addirittura due le sconfitte, contro squadre per nulla irresistibili come Rimini e il fanalino di coda Chiusi. Dal punto di vista tattico, non viene offerto nessuno spunto degno di nota. Per quanto riguarda la cronaca, dopo l’iniziale 7-7 con il più classico dei botta e risposta, Forlì prova a prendere il largo sfruttando in assoluto la siccità offensiva di Cantù. Con Allen costretto ad abbandonare due volte il campo per un fastidio muscolare, sono le triple che entusiasmano il pubblico. Quelle di Baldi Rossi e Bucarelli che provano a riportare sotto i brianzoli, e quelle di Cinciarini che invece permettono ai romagnoli di restare avanti nel punteggio (deficitario soprattutto per come è maturato) all’intervallo, sul 32-28.
L’inizio di ripresa faceva presagire ad una gara cambiata, visto che Cantù rientra in campo molto più aggressiva. Questa metamorfosi dura però solo qualche minuto, perché il leit motiv in realtà non cambia. Le squadre continuano a giocare in maniera molto caotica, senza un vero gioco di squadra. Spesso e volentieri sono le azioni individuali a farla da padrone, e questo inesorabilmente incide sulle percentuali piuttosto basse. Anche perché a lungo andare non arrivano neppure più le triple ma solo canestri da vicino. La gara è così in equilibrio, nonostante tutto. Prima si va sul 40 pari, poi s’impatta a quota 56. Mancano circa 4′ al termine della sfida e si arriva a deciderla con il più classico dei rush finale. E negli ultimi minuti di una partita che offensivamente ha visto due squadre fare tanta fatica, è con la difesa che Forlì la spunta e conquista la finalissima di Coppa Italia.
Qui le statistiche della partita
Foto LNP Foto/Ciamillo-Castoria
Giovanni Bocciero