Gli Herons Montecatini la spuntano nella battaglia agonistica con la Pall. Roseto, grazie ad un finale nel quale ha avuto maggiore sangue freddo. Il finale nella prima semifinale di serie B Nazionale si è conclusa col punteggio di 72-68.
HERONS MONTECATINI
Benites 6,5: ha due folate nella partita, quella iniziale quando tutto il resto della squadra non sembra rispondere presente, e quella finale che sancisce il successo.
Chiera 5,5: forse il pericolo numero uno, per questo braccato dalla difesa. Non riesce ad incidere.
Natali 6,5: Ininfluente per tre quarti, poi segna i due canestri che dopo tanto inseguire permettono il sorpasso.
Arrigoni 7,5: lotta come un forsennato, si sbatte, si fa in due sotto le plance e colleziona una doppia doppia da 11+12.
Dell’Uomo 6: per quanto è chirurgico nelle scelte di tiro (3/4), un canestro anche nel finale, lo è meno nel gestire il pallone (6 perse).
Sgobba 5: una partita non delle sue, e si vede.
Radunic 6,5: vive un finale di primo tempo pazzesco, ricucendo praticamente da solo il -16 prima dell’intervallo. La sua partita è tutta lì.
Carpanzano ng
Magrini ng
Lorenzetti ng
Giancarli ng
Lorenzi ng
All. Barsotti 6,5: prova ad aizzare i suoi sin dal primo minuto, visto l’approccio non proprio positivo, e continua così per tutta la partita.
PALL. ROSETO
Durante 7: senz’altro il migliore della squadra, bravo a dettare i ritmi e a segnare canestri sempre preziosi.
Donadoni 6: tanta difesa quando è più necessario.
Tamani 6: entra mettendo tanta energia ed aggressività, trovando la via del canestro.
Mantzaris 5,5: una partita da luce e ombre, perché fatante cose importanti ma anche spreca e forza.
Klyuchnyk 6,5: forse cercato poco vicino canestro, perché a tratti ha quasi fatto la differenza.
Santiangeli 6,5: primo tempo quasi da go-to-guy, secondo un po’ più in ombra.
Petracca 6,5: bravo a farsi trovare pronto, come nell’occasione del canestro per riportare Roseto in vantaggio.
Guaiana ng
Thioune ng
Maiga ng
Dervishi ng
All. Gramenzi 6: non è stato semplice gestire una situazione falli da subito difficile, e forse non è un caso che proprio quando ha provato ad allungare le rotazioni Montecatini è rientrata.
Foto LNP Foto/Ciamillo-Castoria
Giovanni Bocciero