Nessuna sorpresa, anche se con qualche brivido, nei playoff in Croazia, dove lo Zadar campione in carica, lo Split e la Cibona secondi e terzi in classifica, e la Cedevita Junior quarta al termine della stagione regolare si sono portati sull’1-0 nei quarti di finale.

Alla luce dei risultati, con le serie assegnate al meglio delle tre partite, le quattro ‘teste di serie’ dei playoff hanno, dunque, ora a disposizione due vittorie in due incontri per chiudere la contesa, con un successo nel prossimo scontro a bastare per passare il turno.

Lo Zadar a valanga in nove minuti

Alla Krešimir Ćosić arena di Zara, la compagine di casa non ha impiegato molto a mettere in chiaro chi, nella serie tra Zadar e Furnir Dubrava, comanda. Con un parziale di 20:2 nei primi nove minuti di gioco, infatti, i campioni di Croazia in carica hanno costruito una doppia cifra di vantaggio, poi amministrata nel corso della partita.

Oltre ad una difesa tanto solida da concedere 69 punti in 40 minuti, oltre a tenere gli avversari ad un modestissimo 16,7% da tre, una buona circolazione di palla ha permesso alla compagine guidata da coach Danijel Jusup di prevalere, alla fine, di 18 lunghezze (78:61).

Tra le fila dello Zadar, un Arijan Lakić in stato di grazia, con 21 punti e 5 triple messe a segno, è stato accompagnato da un Karlo Žganec altrettanto in forma, autore di una doppia doppia di 14 punti e 10 rimbalzi.

Da segnalare, altresì, è stata la prestazione di Luka Božić, MVP della Lega Adriatica, autore di 8 punti, 11 rimbalzi ed 8 assist, e di capitan Marko Ramljak con 10 punti, 5 rimbalzi e 5 assist.

Per conto del Furnir, allenato da Marijan Bagarić, degni di nota sono i 17 punti ed 8 rimbalzi di Andrej Matic.

La Cedevita decisiva nel secondo tempo

Ben più combattuta, invece, è stata la partita tra la Cedevita Junior e la Dinamo di Zagabria, ossia un derby della capitale tra il secondo miglior attacco e una delle difese più consistenti del campionato.

A seguito di un primo tempo grossomodo equilibrato, con la Cedevita a fermare un tentativo di fuga della Dinamo, i padroni di casa hanno messo la freccia con un parziale di 8:0 a fine terzo quarto.

Una migliore prestazione a rimbalzo e una ben più solida circolazione di palla, altresì, hanno permesso alla compagine allenata da Damir Mulaomerović di allungare nell’ultima frazione di gioco un break di 10:2, tale da fissare il finale sul 95:82.

Renato Serdarušić, centro autore di 18 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, è stato il miglior marcatore per la Cedevita, seguito da Ivan Karačić con 17 punti, 6 rimbalzi e 4 assist, e dalla combo KeVaughn Allen con 16 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.

Costretta a giocare il basket imposto dagli avversari, la Dinamo, allenata dal selezionatore della nazionale croata, Josip Sesar, è stata guidata da Karlo Mikšić ed Ivan Novačić con 17 punti ciascuno

Anche Split e Cibona avanti nella serie

Nelle altre partite dei quarti di finale, lo Split si è imposto sul Dubrovnik a Spalato davanti al proprio pubblico con un sonoro 100:78 favorito da 19 punti messi a segno, a testa, dai playmaker Mate Kalajdžić e Vito Kučić.

La Cibona di coach Dino Repeša, dal canto suo, ha superato lo Zabok a Zagabria 92:75 con 23 punti di Ivan Perasović.

Riepilogo partite seguite

Zadar vs. Furnir Dubrava 78:61 – statistiche

Cedevita Junior vs. Dinamo Zagabria 95:82 – statistiche

Riepilogo delle serie

Zadar vs. Furnir Dubrava 1-0

Cedevita Junior vs. Dinamo Zagabria 1-0

Split vs. Dubrovnik 1-0

Cibona vs. Zabok 1-0

Matteo Cazzulani

Nella foto: Arijan Lakić. Autore: Zvonko Kucelin / KK Zadar