Solo vittorie esterne è ciò che ha catterizzato la semifinale tra Krka Novo Mesto ed Helios Domžale, uno scontro terminato con la l’ennesima sorpresa nei playoff del campionato sloveno, ossia la vittoria della compagine arancionera a sancire l’eliminazione di una squadra allestita per competere anche in Lega Adriatica (ABA).

Nella ‘bella’, disputata a Novo Mesto, il Domžale ha chiuso una serie disputata al meglio delle tre partite con una prestazione coriacea, capace di resistere alla buona partenza dei padroni di casa, per poi riportare la contesa ad una gara punto a punto prima della pausa lunga, e, infine, deciderla nel quarto quarto.

È stato infatti allora, grazie ad un parziale di 2:9 ad inizio periodo, e ad un minibreak di 0:6 a quarto inoltrato, favorito soprattutto da un miglior rapporto palle perse/palle recuperate, che l’Helios, in due occasioni, ha posto una doppia cifra di vantaggio che la Krka, nonostante la spinta del pubblico amico, non ha saputo colmare interamente.

Per la squadra di Damjan Novaković, la qualificazione alla finale è un vero e proprio successo che, tuttavia, non è arrivato in maniera casuale. Già nel corso della stagione regolare, infatti, l’Helios ha tenuto testa alla Krka, chiudendo la prima fase del torneo al secondo posto, ad una sola vittoria dalla compagine di Novo Mesto.

Altresì, il Domžale, che nella serie di semifinale è stato guidato soprattutto da Tibor Mirtič e da Žiga Daneu, oltre che da capitan Blaž Mahković, è approdato ai playoff come seconda migliore difesa e secondo migliore attacco del torneo.

La Cedevita in cerca di riscatto

In finale, l’Helios è ora chiamato a fronteggiare la Cedevita Olimpija di Lubiana, un avversario ancor più difficile per via di un roster costruito per competere non solo in Lega Adriatica, ma anche in EuroCup.

La Cedevita, dal canto suo, è tenuta a fornire una prova d’orgoglio per risollevare una stagione finora ben al di sotto delle aspettative. Ultima nel girone di EuroCup, la compagine di Lubiana è stata anche eliminata dalla Mega di Belgrado, la sorpresa del torneo, ai quarti di finale di Lega Adriatica.

In semifinale, la Cedevita si è disfatta, con un secco 2-0, del Šenčur di Kranj che, a sua volta, ha sorpreso nei playoff sbarazzandosi, nonostate il fattore campo a sfavore, dell’Ilirija 0-2 al primo turno.

Il programma della finale

Nonostante la formula particolare del campionato sloveno abbia ammesso la Cedevita direttamente ai playoff come ‘prima classificata’, l’Helios, in finale, potrà contare sul fattore campo a proprio favore.

La squadra di Domžale, in una serie al meglio delle cinque partite, disputerà dunque il primo ed il terzo incontro tra le mura amiche, per poi organizzare anche la ‘bella’ in caso di parità nella serie.

Riepilogo della partita seguita

Krka Novo Mesto vs. Helios Domžale 65:72 – statistiche

https://www.kzs.si/tekma/91556?tab=statistika

Riepilogo delle serie (semifinali)

Cedevita Olimpija Lubiana* vs. Šenčur Kranj 2-0

Krka Novo Mesto vs. Helios Domžale* 1-2

*passa in finale

Matteo Cazzulani

Nella foto: Žiga Daneu (in maglia arancione) sotto canestro contro il Krka Novo Mesto. Credits: pagina Facebook Nova Liga slovena