Come previsto, anche in Turchia i pronostici sono stati rispettati, con le due compagini del torneo impegnate anche in Eurolega a conquistare una finale che potrebbe permettere all’Anadolu Efes di confermarsi campione. Oppure, in caso contrario, portare il Fenerbahçe a strappare il titolo ai rivali cittadini.

Oltre alla rivalità locale, e ad una contesa che sa di rivincita della semifinale della scorsa stagione, di notevole interesse è lo scontro tra due allenatori fortemente motivati a dimostrare il proprio valore, soprattutto dopo avere preso le redini delle proprie squadre a stagione in corso.

Šarūnas Jasikevičius ha infatti sostituito Dimitris Itoudis alla guida del Fenerbahçe nel mese di Dicembre, riuscendo a portare la compagine gialloblu alla Final Four di Eurolega. Tomislav Mijatović, dal canto suo, è stato promosso a capo allenatore dell’Anadolu a fine Febbraio, a seguito dell’esonero di Erdem Cam.

Un torneo dominato

Anadolu e Fenerbahçe hanno dominato il campionato sia nel corso della stagione regolare, che durante i playoff. Prime a pari merito al termine della prima fase del torneo, con un bilancio di 25 vittorie e 5 sconfitte, le due compagini sono rimaste imbattute sia ai quarti, che soprattutto in semifinale, pur affrontando avversari insidiosi.

In una serie tra la terza migliore difesa ed il secondo migliore attacco del torneo, l’Anadolu, in semifinale, ha eliminato il Pinar Karsiyaka con un 3-0 secco, favorito da due vittorie schiaccianti davanti al proprio pubblico, seguite da un successo esterno in una partita più combattuta, nella quale, a fare la differenza, nell’ultimo quarto, è stata la buona difesa sul perimetro degli ospiti.

Oltre ad uno Shane Larkin capace di guidare la compagine con una media di 24 punti a partita, coach Mijatović, nel corso della semifinale, ha potuto contare anche su un Dogus Ozdemiroglu in stato di grazia in gara 1, con 25 punti e 9 assist.

Daniel Oturu, con 22 punti, 7 rimbalzi nella seconda partita, e Will Clyburn, con 19 punti e 6 assist nell’ultimo incontro della serie, hanno altresì fornito un importante contributo alla causa dei campioni di Turchia in carica.

Lato Fenerbahçe, nell’altra semifinale, Jasikevičius è stato impegnato in uno scontro tra le migliori difese del campionato, con il Beşiktas di coach Dušan Alimplijević superato in tre occasioni, due delle quali in casa grazie a parziali decisivi nel terzo quarto.

Nell’ultimo incontro della serie, invece, il Fenerbahçe ha dovuto sudare in trasferta, riuscendo a ricucire un disavanzo di 8 lunghezze nell’ultimo quarto grazie a dominio a rimbalzo ed intensità difensiva, tanto da tenere i padroni di casa al 25% dal campo, con un 1/6 da tre.

Nigel Haynes è stato il leader della compagine gialloblu nel corso della serie, con una media punti di 23,3 per partita, mentre Scottie Wilbekin è stato determinante nelle prime due gare con 18,5 punti ad incontro.

Nick Calathes, con 14 punti e 9 assist, e Sertac Sanli, autore di 17 punti e 7 rimbalzi, hanno altesì lasciato un segno evidente in gara 3 in favore del Fenerbahçe, che si affaccia alla finale ben determinato.

L’Anadolu col fattore campo a favore

La finale, che sarà assegnata al meglio delle cinque partite, vedrà l’Anadolu ospitare i primi due incontri della serie, mentre gara 3, e se necessario anche gara 4, saranno organizzate dal Fenerbahçe.

In caso di ‘bella’, la quinta partita, decisiva per l’assegnazione del titolo, avrà luogo in casa dell’Anadolu, che nel corso della stagione regolare ha sconfitto il Fenerbahçe in ben due occasioni.

Riepilogo delle semifinali

Anadolu Efes vs. Pinar Karsiyaka 3-0 (103:80, 82:68, 97:90).

Fenerbahçe vs. Beşiktas 3-0 (96:88, 98:72, 86:77).

Il programma della finale

Anadolu Efes vs. Fenerbahçe – Giovedì, 6 Giugno

Anadolu Efes vs. Fenerbahçe – Sabato, 8 Giugno

Fenerbahçe vs. Anadolu Efes – Lunedì, 10 Giugno

Fenerbahçe vs. Anadolu Efes – da definire*

Anadolu Efes vs. Fenerbahçe – da definire*

*se necessario

Matteo Cazzulani

Nella foto: Šarūnas Jasikevičius (a sinistra) e Tomislav Mijatović (a destra)