di Eugenio Petrillo 

L’Happy Casa Brindisi centra un successo importane in Basketball Champions League e lo fa in Belgio contro Ostenda per 80-92.
Un match mai stato in discussione. La squadra di Frank Vitucci ha condotto dall’inizio alla fine, con una piccola flessione solo nel quarto periodo quando ormai per la squadra di coach Dario Gjergja c’era poco da fare.
Brindisi per 30’ ha letteralmente dominato, facendo vedere cose pregevoli. Partendo da una difesa attenta e aggressiva, ha saputo costruire i suoi attacchi caratterizzati da tanti passaggi e un gioco di squadra perfetto.
Frank Vitucci non può che ritenersi soddisfatto, soprattutto per la vittoria in trasferta in Europa (la passata stagione era mancata) che per la situazione nel girone in cui San Pablo Burgos ha sconfitto il Darussafaka. Ma soprattutto Vitucci può esultare per una prestazione che conferma il grande momento che la Happy Casa sta vivendo sia in Italia che in Europa.
Top scorer ancora una volta D’Angelo Harrison con 21 punti, seguito da uno strepitoso Derek Willis da 17, Nick Perkins con 13 e Darius Thompson con 10 (e 7 assist).
Per Ostenda è ottima la prova di Loic Schwartz con 16 punti. Il numero 7 dei belgi ha messo in difficoltà Brindisi con conclusioni da oltre l’arco dal palleggio, ma anche da dentro l’area dei tre secondi. Vanno in doppia cifra per Ostenda anche Jean-Marc Mwema con 11 punti e Simon Buysse con 10.   

La cronaca. Inizio rabbioso di Brindisi: 5 punti di Thompson e la tripla di Perkins valgono subito l’8-2.
L’Happy Casa domina ed incanta. È uno spettacolo per gli occhi in entrambe le metà campo: salgono in cattedra anche Willis e Harrison che portano Brindisi già sul +11 (5-16) dopo 4.30 di gioco.
Il primo quarto Brindisi è avanti 18-28.
La squadra di Vitucci comincia il secondo periodo come aveva finito il primo. Zanelli e Krubally piazzano subito un 5-0 di parziale per il 18-33.
Non c’è storia, c’è solo una squadra in campo e quella squadra è Brindisi: all’intervallo va sul +22 (38-58). L’Happy Casa non deve mollare, ma la gara è già indirizzata.
Brindisi al rientro dagli spogliatoi prova ad amministrare il vantaggio. Va in difficoltà in solo frangente (bloccato con il timeout da Vitucci) quando Ostenda fa un parziale da 6-0. L’allarme però rientra subito e la Happy Casa può continuare la sua corsa: 50-70 3.50.
È tutto sotto controllo per Brindisi che “subisce” il parziale nel terzo quarto, ma rimane saldamente al comando delle operazioni: al termine dei primi trenta minuti il punteggio dice 58-75.
Nell’ultimo quarto Brindisi si limita, giustamente, ad amministrare. Forse lascia qualche punto di troppo (facendo infuriare Vitucci), ma alla fine conquista un importante successo per 80-92. 

QUI le statistiche complete del match