di Eugenio Petrillo
È un grande inizio di EuroCup per la Reyer Venezia. L’Umana non poteva cominciare meglio. Al Taliercio i lagunari si sono imposti 85-78 contro l’UNICS Kazan. La squadra di coach Walter De Raffaele ottiene un successo importantissimo, contro una delle squadre più forti del girone. L’ha fatto di forza e con convinzione.
Gli orogranata hanno aspettato la partita e poi una volta presa in mano non l’hanno più mollata. Nel primo tempo – dopo un inizio tra alti e bassi – Venezia provano il primo mini allungo poco prima dell’intervallo. Ma il vero parziale decisivo è arrivato al rientro dagli spogliatoi, la Reyer dà la sterzata decisiva.
Venezia ha ottenuto la vittoria di squadra, ma Michael Bramos ha fatto malissimo alla difesa dell’UNICS. L’ala americana, naturalizzata greca, ha realizzato quei canestri che hanno veramente piegato le gambe ai russi. Non è bastato uno strepitoso Jamar Smith per rimanere a galla. Venezia con Bramos è volata anche sul +18 e da quel vantaggio non ha più mollato di un centimetro.
Kazan ha provato in tutti i modi a ricucire, è tornata anche sotto la doppia cifra di svantaggio, ma Venezia ha resistito e alla fine si è imposta con pieno merito.
Venezia ha saputo sfruttare alla perfezione i difetti di Kazan, una squadra che era questa sera alla prima partita ufficiale. L’UNICS infatti, prima del match del Taliercio, aveva disputato solo una gara amichevole (vinta) contro il Parma Perm. L’acume tecnico di Kazan è tanto ed essere riusciti a vincere una partita del genere sarà sicuramente molto utile per il proseguo del percorso in EuroCup.
Per la Reyer Michael Bramos è il top scorer con 16 punti, seguito da Mitchell Watt con 14, Stefano Tonut con 11, Austin Daye con 10 e un ottimo Gasper Vidmar con 10.
All’UNICS non bastano i 24 punti di Jamal Smith (5/5 da due e 4/8 da tre). Va in doppia cifra anche l’NBA Isaiah Canaan con 16 punti e John Holland con 14. L’ex Happy Casa Brindisi, John Brown, chiude con 7 punti e 10 rimbalzi catturati.
La cronaca. Ritmi elevati. Che bella Reyer, che bel gioco di squadra: Fotu e Watt firmano l’11 a 5. La risposta dell’UNICS non si fa attendere: Brown e Canaan salgono in cattedra e siglano il 13-19 con un parziale da 2-14. La squadra russa alla fine del primo quarto conduce 19-21 con un Canaan che dimostra di essere un ottimo giocatore.
L’Umana comincia molto bene il secondo periodo tanto che ritorna addirittura in vantaggio grazie ad un Vidmar in serata: 25-24 a 7’ dall’intervallo. Poi ci pensa capitan Bramos a far esultare tutto il Taliercio: dall’angolo realizza la tripla del 28-24 con 6’ da giocare. È il numero 6 reyerino che si carica la squadra sulle spalle: prima sfrutta l’assist di Casarin, poi nell’azione dopo quello di Daye. Venezia con i canestri del suo capitano vola sul 35-27. La Reyer poi può esultare per il terzo fallo prematuro di Canaan: coach Priftis è costretto così a sostituirlo.
Negli spogliatoi per l’intervallo lungo si va sul 45-39 in favore dei lagunari.
Venezia fa sul serio ad inizio terzo quarto. De Nicolao sigla il +8, massimo vantaggio: 56-48. Subito dopo Tonut dalla lunetta trova la prima doppia cifra di vantaggio per il 60-48. Austin Daye accende la miccia e regala alla Reyer un super vantaggio dopo 30’: 72-55.
L’agonismo e l’aggressività con cui gioca l’Umana è incredibile. Kazan prova con Smith a ricucire, ma la Reyer è bravissima a mantenere saldo il proprio vantaggio: 78-61 a 6’ dalla fine.
L’UNICKS le prova tutte, riesce a ritornare sotto la doppia cifra di vantaggio, ma dopo time-out di De Raffaele la Reyer ritrova la retta via: il 2+1 di Vidmar significa 83-71. Kazan non molla di un centimetro: Canaan e Holland riportano l’UNICS sotto solo di 7 lunghezze (83-76) a 1-30 dalla fine.
Nonostante i tentativi di rimonta, Venezia è brava a resistere. Gli orogranata si impongono 85-78.
QUI le statistiche complete del match
In foto Michael Bramos buca la difesa dell’UNICS Kazan: foto Ciamillo-Castoria