Vittoria importante per l’Italia che, battendo il Belgio per 74 a 68, trova il secondo successo all’Europeo e chiude virtualmente in testa la fase a gironi. Le azzurre hanno gestito il vantaggio, reagendo ogni volta che le avversarie si sono pericolosamente avvicinate. Infatti, sono stati fondamentali i contro parziali azzurri  per trovare il successo nel match. Da sottolineare anche l’ennesima prestazione maiuscola di Matilde Villa (22 punti e 5 assist) che dopo un’intera partita giocata egregiamente è salita in cattedra nel momento di maggior difficoltà risolvendo ogni problema.

Domani inizierà la fase ad eliminazione diretta e le ragazze di coach Mazzon troveranno alle 12:00 il Montenegro, terza classificata del girone C.

 

LA CRONACA

La partita prende il via a ritmo elevato, entrambe le squadre corrono prediligendo attacchi in transizione. Dopo due minuti di equilibrio, le azzurre riescono a siglare il primo strappo con un 8 a 0 di parziale, portandosi sul 12 a 4. L’inerzia rimane a favore dell’Italia che aumenta ulteriormente lo scarto superando anche la doppia cifra. Sul finire del periodo qualche disattenzione difensiva di troppo permette al Belgio di accorciare le distanze fino al -7, ma le ragazze di coach Mazzon reagiscono immediatamente chiudendo i primi 10 minuti sul 22 a 11.

Anche nel secondo quarto il Belgio continua a pagar caro le palle perse, concedendo facili transizioni alle azzurre. La squadra belga fatica fortemente a trovare soluzioni offensive e, senza costruire buoni tiri, è spesso costretta a forzare, risultando molto imprecisa. Il vantaggio azzurro lievita ancora, 27 a 11. A 5 minuti dall’intervallo le ragazze di coach Wolk riaprono la partita tornando in singola cifra di ritardo, 29 a 22. Però, com’era accaduto anche nel primo periodo, la reazione azzurra non tarda ad arrivare e, con un 9 a 1 di parziale, Allievi e compagne si riportano immediatamente a distanza di sicurezza. All’intervallo il punteggio è di 40 a 29.

Il Belgio rientra dagli spogliatoi con un volto diverso e in soli 3 minuti segna 8 punti. Coach Mazzon è costretto a chiamare timeout per interrompere il parziale avversario e apportare qualche modifica in fase difensiva. Si tenta anche la difesa a zona, ma senza grandi risultati. L’antisportivo di Guarise a metà del periodo regala una grossa opportunità a Franquin e compagne che però lo sfruttano solo in parte. L’inerzia è decisamente passata dalla parte del Belgio che dopo tanti minuti torna a solo 5 lunghezze di svantaggio. Con fatica le azzurre tentano di riportare la partita in acque più tranquille. Solo allo scadere del quarto arriva il canestro di Villa che regala nuovamente la doppia cifra di vantaggio.

L’inizio dell’ultimo periodo segue il copione del terzo, continua il tira e molla nel punteggio, che oscilla tra la singola e la doppia cifra di ritardo per il Belgio. Le squadre tornano a segnare in transizione, non tanto per una scelta tecnica, ma più legata ad errori delle avversarie. Quando però la partita torna ad abbassarsi di ritmo, l’attacco azzurro inizia ad avere difficoltà a costruire dei buoni tiri e trovare il fondo della retina. Fortunatamente è ancora una volta Matilde Villa a togliere le castagne dal fuoco con soluzioni individuali di pregevolissima qualità, risolvendo la situazione critica. Il Belgio però non smette di insistere trovando il -4 a poco più di un minuto dalla fine, 72 a 68. L’italia però segna 4 punti consecutivi, prima con un appoggio al vetro di Mbengue e poi con un giro in lunetta di Villa, che mettono in cassaforte la partita. Inutili i tentativi finali del Belgio che trovano solo il ferro. Finisce 76 a 68.

 

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In foto Villa (FIBA)

Alessandro di Bari