Torna anche questa settimana la rubrica “A2 Emoticon” con tutto il meglio e il peggio del campionato di Serie A2. È terminata la prima fase, quella a gironi, definendo gli incroci di quella a orologio che prenderà il via già questo weekend e decreterà le 16 squadre che si qualificheranno ai playoff.

IL MEGLIO

TRAPANI, LA PREDESTINATA

Senza starsi a nascondere dietro a un dito, Trapani è la squadra più quotata per la promozione, senza se e senza ma. I siciliani hanno disputato una stagioni ai margini della perfezione, impressionando un po’ tutti. Ora però si avvicina la fase più importante, gli occhi sono puntati sugli Shark e mantenere la freddezza e la tranquillità vista fino a ora sarà fondamentale. Nel frattempo poi si pensa anche già al futuro, il presidente Antonini è senza freni, e ha già annunciato quelli che sono gli obiettivi per le stagioni che verranno. La speranza è che tutto questo irrefrenabile entusiasmo non si plachi di colpo se dovesse arrivare qualche imprevisto che, nei momenti cruciali dell’anno, è sempre dietro l’angolo.

FORLI’ IN PUNTA DI PIEDI

Per il secondo anno consecutivo Forlì chiude la fase a gironi al primo posto in classifica. Agli ordini di coach Antimo Martino non c’erano e non ci sono giocatori dal talento smisurato, o nomi appariscenti, ma una squadra che con le unghie e con i denti si è imposta su quelle che sulla carta erano le big. Il sorpasso nella griglia finale ai danni della Fortitudo e ultime due vittorie, contro Udine prima e Trieste poi, rappresentano alla perfezione la stagione dell’Unieuro. I romagnoli non si arrendono facilmente e fino all’ultimo sono pronti a siglare la zampata decisva.

FORTITUDO BEFFATA SUL TRAGUARDO

Fa un certo effetto definirla sorpresa, ma all’inizio della stagione nessuno si sarebbe aspettato un rendimento di questo tipo. Mantenere la testa della classifica per tutta la stagione non è cosa da poco, allo stesso modo l’amaro in bocca è ancora maggiore per averla persa all’ultima giornata a causa di 15 minuti di blackout contro Verona. La Effe al PalaOlimpia ha infatti disputato tre quarti discreti, gestendo la partita e guadagnando anche diverse lunghezze di vantaggio sugli avversari, poi però tutto è crollato nell’ultimo parziale. L’attacco biancoblù si è spento totalmente, segnando appena 5 punti in 10 minuti, e la difesa, allo stesso modo, ha iniziato ad annaspare. Verona dunque ha prima riaperto la partita, mandandola al supplementare, e poi è riuscita a strapparla dalle mani della Flats Service che non è più riuscita a invertire l’inerzia.

 

IL PEGGIO

TRIESTE, SERVE QUALCOSA IN PIU’

Trieste non ha giocato un brutto campionato, tutt’altro, ma in questo caso vale il discorso opposto a quello fatto per la Fortitudo. Le prerogative erano altre, gli obiettivi, il roster costruito, l’impegno economico, insomma il 5° posto va un po’ stretto alla compagnie giuliana. Chiaramente si è chiusa solo la prima fase, e tutto è ancora da scrivere, ma, quanto dimostrato fino a questo punto, non basta per definire positiva la stagione di coach Christian e i suoi.

TREVIGLIO, È IL MOMENTO DEL RISCATTO

Rimanendo in tema potenziale inespresso, Treviglio è sicuramente l’emblema per quanto riguarda il girone verde. La stagione della Gruppo Mascio era iniziata anche abbastanza bene, ma il crollo degli ultimi due mesi ha reso inutili i precedenti sforzi. Tre sole vittorie nelle ultime undici gare sono sintomo di un ingranaggio che si è inceppato, e per il momento neanche il cambi di guida tecnica sembra averlo sbloccato.

CHIUSI E LATINA, FANALINI DI CODA

I due fanalini di coda hanno ancora dieci partite per provare a riscattarsi e non sprofondare in B nazionale. Da cogliere al volo l’opportunità della fase a orologio che gli consente di sperare ancora nei playout e non in una retrocessione diretta. La strada è chiaramente lunga e tortuosa, ma sia Chiusi sia Latina hanno, per loro fortuna, un distacco di appena due punti dalle squadre che le precedono.

PAGELLONE DELLA GIORNATA DI BM

Il pagellone rappresenta una sintesi di quanto dimostrato dalle squadre nella fase a gironi.

Girone verde

Trapani Shark: 9,5

Acqua S.Bernardo Cantù: 8,5

Reale Mutua Torino: 8

Gruppo Mascio Treviglio: 6

Real Sebastiani Rieti: 7,5

Ferraroni Juvi Cremona: 7

Wegreenit Urania Milano: 7

Elachem Vigevano 1955: 6

Novipiù Monferrato Basket: 5

Moncada Energy Agrigento:5

Luiss Roma: 6,5

Benacquista Assicurazioni Latina: 4,5

Girone rosso

Flats Service Fortitudo Bologna: 8,5

Apu Old Wild West Udine: 7,5

Unieuro Forlì: 8,5

Tezenis Verona: 7,5

Pallacanestro Trieste: 6,5

HDL Nardò Basket: 5,5

UCC Assigeco Piacenza: 6,5

UEB Gesteco Cividale: 5,5

Sella Cento: 6

Agribertocchi Orzinuovi: 5

RivieraBanca Basket Rimini: 6

Umana Chiusi: 4,5

 

L’MVP DI BM

L’MVP della fase a gironi è Jazz Johnson, protagonista assoluto della sua Real Sebastiani Rieti con 20,6 punti, 3,4 assist e 3,8 rimbalzi di media.

L’UNDER 22

L’under 22 della fase a gironi è Luca Vincini, classe 2003, che ha chiuso con 7,3 punti e 4,6 rimbalzi di media, piazzandosi 5° in classifica con la sua Juvi Cremona.

 

IL QUINTETTO DI BM 

Hickey, 18,3 punti, 7 assist e 4,1 rimbalzi di media

Johnson, 20,6 punti, 3,4 assist e 3,8 rimbalzi di media

Notae, 18,6 punti, 3,5 assist, 4,8 rimbalzi

Aradori, 18,2 punti e 4,9 rimbalzi di media

Reyes, 18,5 punti e 10,3 rimbalzi di media

I TOP 5 PER STATISTICHE

Polakovich, 10,3 punti e 10,5 rimbalzi di media

Reyes, 18,5 punti e 10,3 rimbalzi di media

Hickey, 18,3 punti, 7 assist e 4,1 rimbalzi di media

Johnson 20,6 punti, 3,4 assist e 3,8 rimbalzi di media

Skeens, 10,9 punti e 10 rimbalzi di media

 

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in foto Trapani (Facebook)

Alessandro di Bari