Annientati, l’aggettivo ideale per descrivere questa partita, vinta 99-74 dal Banco di Sardegna Sassari contro la Givova Scafati, mai realmente in partita che trasforma l’ultima gara in casa in una tragedia per il proprio pubblico che è stato il più silenzioso della stagione, arrivando anche a fischiare, per la prima volta quest’anno, i propri giocatori, mai in grado di lottare contro una squadra sulla carta più che abbordabile. Dominante invece Sassari che distrugge a suon di triple gli avversari, 18/31 a fine partita, e conquista una bella vittoria in trasferta in uno dei palazzetti più caldi e difficili di tutto il campionato.

Un primo quarto che sarà poi premonitore per come andrà a finire la partita, scambi di parziali da una parte e dall’altra, 10-0 di Sassari, poi un 8-0 di Scafati, infine un altro 5-0 dei sardi. I tanti errori al tiro evidenziano già la bassa concentrazione dei gialloblù che vengono poi anche difesi benissimo da Sassari che sembra avere molte più energie e voglia, la tripla di Sek Henry maschera tutto ciò permettendo di finire il primo quarto “solo” sul +4 degli ospiti, 23-19.

Il secondo quarto è quello che, praticamente, chiude la partita con un parziale iniziale di 21-5 per Sassari che prendono vantaggio sul +20 complice un 9/9 dal campo. Scafati si riprende leggermente ma i sardi sembrano essere più in palla e in ritmo, con percentuali assurde da tre, il primo tempo si conclude però solo sul +14 degli ospiti e si va a riposo con il punteggio di 35-49.

Il terzo periodo sembra ridare speranze sia a Scafati che al pubblico che passa da un -18 a un -13 cercando di dare un motivo agli ultimi 15 minuti di partita, c’è però poco da fare: Sassari in serata fenomenale da tre continua a macinare punti e canestri e con un punteggio finale del quarto di 75-52 chiude i conti.

L’ultimo quarto si gioca in un silenzio quasi spaventoso del PalaMangano, che si accende una o due volte sulle triple dei giocatori, che vanno anche sotto di 30. Le triple di Henry e i canestri di Rossato salvano il risultato perdendo “solo” di 25, 99-74 il punteggio della vittoria di Sassari.

Foto di Ciamillo Castoria