Alessandro Pajola: foto di Ciamillo-Castoria 

di Eugenio Petrillo 

Va alla Virtus Bologna il derby di Basket City numero 109. La Fortitudo ha lottato, ma poi nel quarto quarto è sprofondata fino al 71-91. Risultato severo e perentorio, ma che spiega perfettamente la differenze tra le due protagoniste bolognesi.
Il derby è stato equilibrato per 30’, ma negli ultimi dieci la Segafredo ha piazzato un 13-24 di parziale che ha messo al tappeto gli avversari.
La squadra di Sasha Djordjevic ha tirato benissimo da due punti: 64% (25/39). I biancoblu invece con il 55% (22/40). La Fortitudo – a differenza del solito – non ha trovato nel tiro da tre punti un fattore con un 27% (6/22). Meglio ha fatto la Virtus con il 34% (10/29).
Ma il dato che fa capire maggiormente il divario è quello relativo ai rimbalzi che dimostra il divario fisico tra le due compagini. Le V Nere ne catturano 44 (di cui 12 offensivi), la Lavoropiù solo 27. La Virtus poi ha 27 assist di squadra contro i 14 fortitudini.

Le pagelle 

Fortitudo Bologna: 

Banks 4.5 Non è mai entrato in partita. Ingabbiato dalla difesa della Virtus. Segna 9 punti tirando con un pessimo 4/15 dal campo. Bene però gli 8 assist 

Fletcher 6 Bene nel primo tempo, si spegne un po’ nel secondo. Nel complesso la sua non è una brutta partita con 13 punti (2/5 da due e 3/5 da tre) e 6 rimbalzi

Totè 5 Gioca appena 7’, ma dimostra di non essere in grado di poter competere con i pariruolo virtussini: 0 punti, 0 rimbalzi 

Withers 5.5 Va in doppia cifra (10 punti), ma “sparacchia” da tre (2/7). Perde anche 3 palloni. 

Saunders 7 Decisamente il migliore dei suoi. 20 punti (7/10 da due e 6/6 ai liberi) con 5 palle recuperate e 6 falli subiti per 28 di valutazione

Happ 6.5 Una delle note liete per la Fortitudo. Con alle spalle un solo allenamento dopo il grave infortunio al braccio, il lungo americano ha fatto bene con 17 punti (7/10 da due), 7 rimbalzi, 5 falli subiti e 22 di valutazione 

Sabatini 5.5 Ancora titolare per l’assenza di Fantinelli. Non riesce mai ad emergere, anzi soffre la fisicità degli esterni della Virtus 

Palumbo s.v. Gioca appena 2 minuti. 

Mancinelli 5.5 Ci mette tutta la grinta possibile. L’età lo frena contro la freschezza dei giocatori della Segafredo: 2 punti e 3 falli subiti 

Dellosto n.e.

Cusin 5 Gioca 8’ ma soffre tremendamente Hunter e Gamble. Raccoglie solo un rimbalzo e commette due falli 

Fantinelli n.e. 

Coach Sacchetti 5.5 La sua Fortitudo se la gioca alla pari per tre quarti, poi nell’ultimo però ci ha capito ben poco. Non ha saputo reagire e ha regalato forse qualche punto facile di troppo. La difesa è ancora da registrare: sono 91 i punti subiti, una media eccessivamente alta. 

 

Virtus Bologna

Markovic 6 Non emerge più di tanto, ma è sua la tripla ad inizio quarto periodo che dà il la alla fuga della Virtus: 5 punti (1/2 da due e 1/2 da tre) 

Hunter 6.5 Solida partita con 10 punti (5/9 da due) e 6 rimbalzi. Riesce a fermare Happ che stava mettendo in difficoltà il suo compagno Gamble 

Ricci 6 Disputa una gara ordinata in cui ha saputo colpire da tre punti quando chiamato in causa: 9 punti con 5 rimbalzi e 4 assist 

Weems 6.5 I derby gli piacciono. Dopo l’exploit di quello natalizio della passata stagione, fa comunque bene con 10 punti, 8 rimbalzi e 18 di valutazione 

Teodosic 8 Un mago. Derby giocato in formato illegale. Il playmaker serbo si supera con 14 assist (suo record italiano). Ci aggiunge 7 punti: una fortuna averlo nel nostro campionato. 

Adams 6.5 Dopo il colpo all’anca subito ad inizio match che sembrava poterlo mettere fuori partita, si contraddistingue con 13 punti.  

Gamble 6 Soffre contro il ritrovato Happ, ma alla fine chiude la sua prova con 11 punti (5/6 da due), 5 rimbalzi in 23’ di gioco 

Barbieri s.v.

Alibegovic 7 Buonissimo il suo primo derby da rivale della squadra che fece grande suo papà Teo. È uno dei protagonisti principali nell’allungo decisivo del quarto periodo con canestri importanti: 10 punti con 5 rimbalzi in 16’. 

Deri s.v.

Pajola 8.5 L’MVP della partita. Il playmaker anconetano gioca una gara sontuosa. Non si è limitato ad una difesa eccezionale che ha cancellato Banks, ma in attacco ha fatto malissimo alla Fortitudo con una serie di canestri pesanti più che mai: 14 punti (3/3 da due, 2/4 da tre e 2/3 ai liberi). 

Tessitori 6 Gioca 4’ e segna due punti

Coach Djordjevic 7 Architetta molto bene la vittoria della sua Virtus. Amministra il vantaggio per 30’, poi dà la stoccata decisiva alla fine. Chiave del successo, la “gabbia” difensiva costruita attorno ad Adrian Banks che di fatto l’ha tolto dalla partita.