di Valerio Laurenti

Per questa decima giornata di serie A, ripartita dopo la sosta per la Nazionale, nel nostro settimanale  Gameday, abbiamo voluto premiare (ed era una scelta inevitabile per mille motivi non solo di classifica ,quarta contro sesta, e soprattutto di ambizioni ancora più alte delle due contendenti rispetto alle posizioni attuali), la sfida tra la Virtus Bologna di Sasha Djordjevic e la Dinamo Sassari di Gianmarco Pozzecco. Una sfida che richiamerà l’attenzione di tutti gli appassionati del basket italiano e non solo per il debutto di Marco Belinelli, (ultimo regalo alla Vu del suo patron Zanetti-Mister Segafredo) per vedere come si calerà in questo nuovo contesto, sia individualmente sia di squadra, ma anche per i tanti temi che offre. Un intreccio di playmaker, ex o dei giorni nostri. In panchina, Djordjevic, uno dei più grandi talenti europei di sempre nel ruolo, e Pozzecco, uno dei più spettacolari ogni tempi del basket italiano: entrambi ora allenatori, in cerca di consacrazione al massimo livello. E poi sul parquet, in attesa del proscenio che Beli avrà per tutta la stagione, abbiamo voluto scegliere come sfida e immagine di questa gara di cartello, il duello tra il playmaker della Dinamo Sassari Marco Spissu e il giovane esterno della Virtus Bologna Alessandro Pajola, che rappresentano anche il futuro della nostra Nazionale e che in questo momento meritano di essere messi sotto i riflettori per quanto contano per le loro squadre, Alla loro sfida aggiunge toni sentimentali il fatto che Marco ed Alessandro hanno anche giocato insieme in passato, proprio nella Virtus che, appena retrocessa per la prima volta nella sua storia, salì subito e di nuovo nella massima serie facendo una grande cavalcata in A2.
A quei tempi Spissu fu un protagonista del ritorno in A della Vu nera, anzi fu l’anno in cui fece capire di avere tutto per i voli più alti, fino all’azzurro di oggi mentre Pajola era ancora un giovane in cerca di affermazione, che cominciava a far vedere sue potenzialità su cui scommetteva, l’ultima sua grande intuizione, il compianto Albertone Bucci, tra i coach più grandi del basket nostrano e all’epoca presidente della ripartenza bianconera dopo la macchia della prima retrocessione della sua storia. Oggi, Marco, tornato, richiamo del cuore, subito dopo a casa, nella sua Sassari, in una Dinamo che comunque è da anni tra i nostri club di vertice, per un ricongiungimento naturale e inevitabile anche se il sodalizio bolognese avrebbe voluto trattenerlo e darne elemento portante del proprio ambizioso progetto, è ormai primo erede del ruolo che Hackett e Luca Vitali ha abbandonato in Nazionale. Il giovane virtussino invece, seguendo una crescita costante, sembra aver trovato la sua consacrazione in questa stagione. Spissu ormai da anni è il faro e la luce della suo Banco di Sardegna, ma questo è un duello che rappresenta il presente ma anche il futuro della nostra Una coppia che ha caratteristiche per completarsi e integrarsi e che in azzurro potrebbe regalarci anni felici in un ruolo delicato e che, in questo momento, propone finalmente abbondanza, visti gli altri che scalpitano come in primis Nico Mannion Tornando alla partita di oggi,a partita di oggi,
saranno tanti i grandi attori protagonisti che avranno un ruolo decisivo. Dagli stranoti Teodosic e Markovic , coppia solidissima e di talento debordante per la Virtus, a Bendzius e Bilan, che alla Dinamo danno tiro uno, il lituano di ghiaccio, e l’altro il centrone croato assicura presenza dominante, e sempre più con grande continuità n area. Ma inevitabilmente la curiosità più grossa aleggerà sul ritorno di Marco Belinelli per capire subito quale sarà l’impatto del campione NBA, bolognese, tornato alla casa madre ma anche nella storia della Fortitudo con cui ha vinto lo scudetto 2005. La grande attesa per conoscere se cosi la Virtus ha accorciato le distanze dalla capolista imbattuta e strafavorita di tutti, la Milano del grande ex condottiero virtussino Messina, che certo seguirà interessata a conoscere come cambia la Virtus di e con Belinelli Dunque si prospetta una gara da non perdere, e non è difficile immaginare, che i tifosi delle due squadre, anche se purtroppo ancora da casa senza poter far sentire il loro calore, ma anche tutti gli appassionati del nostro basket e non solo, saranno incollati agli schermi per la diretta tv alle 16 su RaiSportHd