in foto: il presidente Gandini presenta la nuova coppa LBA. Crediti: Ciamillo-Castoria
di Yuri Pietro Tacconi
Il presidente della LBA Umberto Gandini è stato ospite di Radio Sportiva per alcuni commenti sulla situazione attuale della Lega e sul suo futuro.
Sull’aria che si respira al momento, dopo l’Assemblea LBA:
È un momento difficile per il paese. Ci sono stati grandi sacrifici da parte delle società per allestire dei roster competitivi. Non ci aspettavamo sarebbe stato così difficile: l’atmosfera è di resilienza, andiamo avanti ma con preoccupazione e lo sguardo rivolto al futuro, in attesa dei sostegni delle autorità. Abbiamo iniziato il campionato nonostante le ordinanze mancate in alcune regioni e stiamo giocando, non ci aspettavamo fosse così complesso e di dover tornare a porte chiuse così presto, soprattutto in una stagione dove i ricavi non sembrano sufficienti per arrivare in fondo.
Sul rischio di non arrivare a fine campionato:
La volontà è quella di andare avanti ma ci aspettiamo di ricevere investimenti concreti, a fondo perduto. Siamo uno sport professionistico e abbiamo costi maggiori rispetto per esempio alla pallavolo. Abbiamo in attesa un decreto attuativo per le sponsorizzazioni, portato avanti insieme al Comitato 4.0. Dovrebbe arrivare la settimana prossima e dare un po’ di respiro alle società.
Sulla possibilità di una “bolla”, in stile NBA, per le competizioni europee e per il campionato:
Per quanto riguarda le competizioni europee lo scenario che Eurolega e FIBA Champions League hanno davanti è complesso, la pandemia sta colpendo diversi paesi in maniera diversa. Abbiamo espresso la volontà di andare avanti e completare la regular season così com’è, ma non possiamo essere ciechi a ciò che succede. A livello nazionale può essere fattibile una bolla, ma per ora non è all’ordine del giorno.