Nell’immagine Michele Vitali, foto Bamberg
di Elio De Falco
Viaggio attraverso le gesta degli azzurri emigranti.
Settimana di crescita, settimana di transizione, l’azzurro ha differenti tonalità in giro per l’Europa.
Cominciamo, come al solito, dalla Spagna, dove i due azzurri in campo si sono visti sui parquet baschi nello scorso fine settimana.
In crescita Polonara, che pur non firmando numeri esaltanti quanto a realizzazione (8 punti) mette insieme 9 rimbalzi in un derby contro il fanalino di coda Guipúzkoa che si rivela più ostico del previsto. 16 di valutazione per l’ala pivot anconetana, a conferma di un miglioramento già visto nella vittoria (con 12 punti, 6 rimbalzi e 5 falli subiti per 19 di valutazione) del Baskonia ad Istambul ai danni dell’Anadolu Efes.
Come dicevamo due settimane fa, se Dusko Ivanovic continuava ad affidarsi a lui nel quintetto iniziale, nonostante l’appannamento che aveva vissuto, qualcosa più di noi aveva capito. Voto 7, anche d’incoraggiamento, per ritrovare il “pupazzo” dominante molto presto.
Serata in secondo piano per Alessandro Gentile, che raccoglie poco (solo 6 punti, conditi da 7 rimbalzi) ma quel poco è decisivo per la vittoria dell’Estudiantes in casa del RetaBet Bilbao. La parola chiave è maturità, perché all’inizio il figlio d’arte di “Nandokan”(soprannome caro ai tifosi casertani) sparacchia, poi capisce che è una giornata troppo storta per lui ed accetta di cedere la scena ad Avramovic ed Arteaga, comprendendo quanto sia necessario fidarsi dei compagni per poter essere vero leader di un gruppo. Ecco, nonostante una prestazione non proprio su di giri, la sufficienza è meritata, perché è soprattutto in serate come queste che un giocatore matura. Voto 6.
La stazione successiva, ma in Spagna ci torneremo, è la Baviera, dove coach Trinchieri raccoglie ancora successi, sia in campionato, sia in Europa. Poco campo per Flaccadori, che ha ruotato con due DNP consecutivi, più spazio per Sasha Grant, anche se il ragazzo ha mostrato qualche flessione più che comprensibile per un giovane alle prime esperienze. Per Flaccadori, 4 punti con 2 rimbalzi e 2 assist ieri, nella vittoria ai danni del Mitteldeutscher, in 13 minuti di utilizzo, solo 5 minuti per Grant che, invece, aveva avuto un buon minutaggio (quasi 19 minuti) nella vittoria casalinga di domenica sul Gottingen, facendo sentire la propria presenza quasi esclusivamente a rimbalzo (5r).
Il coach ex Cantù si merita l’8 di giornata, per Flaccadori ancora voto basso (5), Sasha Grant ottiene una sufficienza stentata, voto 6.
Molto tonico l’azzurro di Michele Vitali, importante nei due successi del suo Bamberg in campionato e Basketball Champions League; l’ex Brescia si prende la leadership dei suoi nella sfida continentale al Pinar Karsikaya, vinta di strettissima misura, con 14 punti e 62,5% dal campo, con oltre 30 minuti sul parquet, mentre sfrutta i minuti concessigli nella competizione domestica, dove ha ruotato per riposare, contribuendo al successo esterno dei biancorossi ai danni del Giessen. Protagonista positivo, voto 7,5.
Sv per Simone Fontecchio, assente nelle ultime due uscite del suo Alba Berlino.
Poco a poco si ricomincerà a vedere le stelle, Daniel Hackett deve aver fatto suo questo pensiero. Minutaggio basso in campionato, più corposo in Eurolega, come la formica delle favole Daniel mette da parte i miglioramenti che sta sperimentando nel suo stato di forma e contribuisce, con 8 punti per partita, alle agevoli vittorie del suo CSKA anche in secondo piano. I segnali di crescita ci sono, riaverlo al massimo sarà sempre un piacere, anche se non è il principale terminale offensivo dei suoi. Voto 6,5.
Debutto, finalmente, per Amedeo Della Valle nella vittoria del Buducnost in quel di Belgrado ai danni della Stella Rossa. L’azzurro disputa appena 10 minuti di match, complice l’infortunio che aveva patito quando ancora militava nelle file di Gran Canaria (che dovrebbe chiedersi se davvero fosse lui il problema e non Porfirio Fisac che continua a non trovare la quadra). 2 punti per ritrovare il feeling con il canestro, voto 7 di bentornato dopo una prima parte di stagione davvero sfortunata.
Anche questa settimana buttiamo un occhio sul percorso di Matteo Spagnolo nel Real Madrid B, sperando di poterlo vedere presto con “i grandi”: 12 punti, 4 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperi, 4/10 dal campo in una giornata non perfetta del brindisino che, comunque, tiene saldamente in mano i suoi nella vittoria a domicilio sul campo del Nautico Tenerife. Voto 6,5.