Paolo Galbiati:
“Abbiamo vinto una bella partita, due giorni per prepararla, non era semplice. Brindisi, squadra di alta classifica con giocatori forti, siamo stati bravi. Abbiamo difeso bene su Harrison per molto tempo, poi si è acceso con due triple difficili, lo abbiamo costretto a fare cose diverse da quelle che fa sempre, abbiamo fatto una buona gara su Willis, abbiamo pagato Perkins e il loro atletismo. Il loro atletismo è notevole, hanno corso benissimo, siamo stati bravi con la zona a rallentarli, a gestire il ritmo della partita. In attacco abbiamo fatto canestro, avevamo 45 punti all’intervallo nonostante avevamo Holmnes e TJ Williams fuori dalla partita, ma eravamo pari grazie allos sforzo di tutti gli altri da Mian a Poeta. Nel secondo tempo è venuto fuori Holmnes con un grande terzpo quarto. Domani finalmente riposiamo e martedì torniamo in palestra che abbiamo Brescia. Volevo dedicare questa vittoria alla figlia di Davide Pettinari “Emma”, che è appena arrivata a Cremona. Questa partita sarebbe stata ancora più bella se ci fossero stati i tifosi”.
Frank Vitucci:
“Cremona ha vinto con merito una partita in cui abbiamo concesso 96 punti segnandone 94. Questa è senza dubbio la chiave della partita. Abbiamo concesso troppo, soprattutto nei duelli uno contro uno, lasciando troppa iniziativa ai nostri avversari. Il fallo tecnico a Harrison, nonostante non abbia detto nulla, lo ha mandato fuori giri in un momento clou innervosito da quel poco pubblico presente. Al di là di questo, dovevamo difendere in altro modo per portare a casa questa partita. Merito alla Vanoli per una vittoria meritata“.